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La premiere di The Glee Project ha attratto solamente 455.000 spettatori domenica scorsa, di questi solo 211.000 appartenenti alla fascia 18-49. Ancora peggio, le donne tra i 18 e i 34 anni (la fascia demografica più importante per la Oxygen, che produce lo show), erano solo 80.000.

Senza dimenticare che lo show ha dovuto fronteggiare concorrenti colossali come la finale del campionato della NBA e i Tony Awards, un risultato finale di 792.000 spettatori (che combina gli ascolti della premiere e le repliche) non è da prendere alla leggera per i produttori.

The Glee Project avrebbe dovuto aprire con il botto, dato per scontato che la fan base – che consuma qualsiasi cosa abbia a che fare con Glee, dal download di brani su iTunes ai biglietti per i concerti del Glee! Live! Tour, – è imponente, senza contare i forti investimenti promozionali che Oxygen ha speso nel progetto.

D’altra parte, lo show è stato accolto positivamente dalla critica, motivo in più per non essere soddisfatti dei rating sull’audience. Jason Klarkman, presidente di Oxygen Media, ha dichiarato in proposito che il progetto otterrà maggior promozione dall’organizzazione NBCUni in futuro, e ha cercato di tranquillizzare gli animi notando che anche la premiere di Project Runway nel dicembre 2004 ha ottenuto risultati attorno ai 219.000 spettatori nella fascia 18-49.

Fonte: THR