Si chiama Scrondo, ed è una delle icone della tv italiana della fine degli anni ottanta. Ideato da Stefano Disegni prima come fumetto, per un inserto di Tutti Frutti, e poi trasportato da Antonio Ricci dentro il programma Matrioska (poi diventato L’Araba Fenice), Scrondo è una sorta di risposta a E.T., alieno dal forte accento romanesco di borgata, volgare e violento, interpretato da Ilvano Spano (all’epoca 19enne) e truccato pesantemente da Paolo Zeccara, Alessandro Danielli e Roberto Molinelli. Dopo una serie di corti decisamente trucidi, diventa una vera e propria icona provocatoria, tanto che a fine 1988 si pensa anche di farne un film.

Passano gli anni, e nel 2011 Francesco Alò contatta Disegni e gli propone di riportare sullo schermo Scrondo, realizzando un pilot per una potenziale serie tv o webserie. Viene coinvolta, per la produzione, la scuola di cinema NUCT (con la quale i siti BAD hanno una partnership). Spiega Francesco:

Decidiamo di riesumare Lo Scrondo dir...