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Ricordate quando a marzo dell’anno scorso avevamo spiegato i motivi che portarono alla cancellazione di Luck? La serie targata HBO era stata sospesa in seguito alla morte sul set di tre cavalli. Citiamo un passaggio del nostro vecchio articolo:

Immediatamente dopo la diffusione della notizia della morte del terzo cavallo, la HBO ha assicurato di aver voluto adottare misure di sicurezza “oltre gli standard televisivi” — con l’aiuto dell’American Humane Association e di alcuni esperti di corse — e ha annunciato la sospensione delle riprese che avrebbero coinvolto i cavalli.

E’ notizia di questi giorni che l’allora responsabile di produzione e veterana della AHA (associazione per il benessere degli animali), tale Barbara Casey, ha denunciato la HBO rispolverando le vecchie accuse di maltrattamento, alle quali aggiunge una novità che, se verificata, sarebbe clamorosa: secondo la donna sarebbe stata la stessa istituzione per i diritti degli animali a insabbiare la verità, nascondendo a tutti quello che effettivamente era successo sul set. La Casey sostiene che i cavalli siano stati drogati, che alcuni di essi erano malati e sottopeso e che le identità di alcuni venivano scambiate, rendendo difficile alle autorità tracciare un “percorso sanitario”. La donna, che accusa la AHA di essersi piegata a pressioni politiche ed economiche, dice di essere stata licenziata per evitare che potesse denunciare quanto stava accadendo.

Fonte: EW