zachary-levi-200TVLine ha intervistato Zachary Levi durante la sua presenza al Comic-Con per gli appuntamenti organizzati dalla sua impresa Nerd HQ con lo scopo di raccogliere fondi.
L’obiettivo finale, dopo gli ottimi risultati del 2012, è quello di avvicinarsi a 200mila dollari da donare in beneficenza.

L’attore ha spiegato che, per essere presente a San Diego, la produzione dello spettacolo teatrale First Date ha dovuto concedergli una pausa dai suoi impegni: in questi giorni si stanno infatti svolgendo le anteprime alla presenza del pubblico e Levi è un po’ dispiaciuto dell’interruzione perché sono i momenti in cui i personaggi e lo show assumono una forma definitiva.
Salire sul palco di Broadway per il protagonista di Chuck è un sogno che si realizza: “sono cresciuto facendo teatro: quando sei un ragazzino è la tua unica opzione se vuoi fare l’attore, tranne se hai dei genitori un po’ pazzi che ti prendono e portano a Los Angeles per lavorare nella pubblicità, ma non è accaduto con me e ne sono felice”.

Il suo ruolo in First Date si avvicina molto a quello interpretato per anni in televisione: “In pratica sto di nuovo interpretando Chuck. Quindi tutti quelli che volevano Chuck – Il musical possono venire a vederlo”, anche se ovviamente ci sono delle differenze e viene mostrata un’interessante evoluzione del personaggio durante i novanta minuti (senza interruzione) dello show che racconta un primo appuntamento. Sul palco solo sette persone: i due protagonisti, una cameriera, e altre due coppie che sono sedute intorno a loro e si trasformano in diversi personaggi durante i numeri musicali. Zachary ha spiegato che si era quasi dimenticato quanto fosse bello sentir ridere qualcuno a una tua battuta e poter ricevere e trasmettere l’energia che si sente arrivare da parte del pubblico.

Zachary_Levi_Yvonne_Strahovski_Chuck-3550-590-700-80_595Il protagonista della serie vuole che venga realizzato il film di Chuck e ha già incontrato i responsabili della Warner Bros. Zachary ha però frenato l’entusiasmo: “non si farà prima di un paio di anni”. Lo show è infatti ancora in onda in alcune nazioni intorno al mondo e non vuole rovinarne la visione agli spettatori con grandi spoiler sulla trama. La raccolta fondi su Kickstarter come accaduto con Veronica Mars, inoltre, non verrà replicata per Chuck: anche se spera di poter coinvolgere i fan, l’attore vorrebbe costruire qualcosa di diverso che ricordi un po’ quanto accade con i videogiochi che puoi comprare in anteprima ottenendone la versione limitata e altri contenuti esclusivi. Levi vuole riuscire a tradurre questa idea nel mondo dell’intrattenimento per diversi motivi: può permettere di ridurre le spese iniziali, perché sai già a quanto ammonta parte del guadagno, e rende possibile aiutare un progetto senza spese eccessive, dando così a chiunque l’opportunità di ottenere qualcosa di speciale in cambio di un contributo ragionevole.
In più la sua missione è coinvolgere tutti i fan del serial in tutto il mondo, non solo un migliaio.

Di Thor: The Dark World l’attore ha infine spiegato che è stata un’esperienza fantastica: da ragazzino leggeva i fumetti e ora può eliminare dalla lista di cose da fare nella propria vita la voce “recitare in un film di supereroi”, anche se spera non sarà l’ultimo. Sul set di Londra ha sostituito Josh Dallas e il ruolo di Fandral è qualcosa di totalmente nuovo all’interno della sua carriera.

Fonte: TVLine