Stephen Amell, il protagonista di Arrow, ha rilasciato una lunga e interessante intervista a Quiver: The Green Arrow Podcast.

Nel video, della durata di quarantacinque minuti, l’attore racconta molti dettagli sulla realizzazione degli episodi della serie in onda negli Stati Uniti su The CW, oltre a rispondere alle domande inviate dai fan.

Tra i passaggi più interessanti c’è quello in cui Stephen parla del rapporto tra lo show e i progetti cinematografici tratti dai fumetti della DC Comics.

L’interprete di Oliver Queen ha spiegato che gli piacerebbe se le due dimensioni si avvicinassero, anche se Arrow sta creando un proprio universo, non obbligatoriamente limitato al piccolo schermo. Gli attori e i realizzatori dello show si stanno impegnando in modo che i personaggi e le situazioni siano credibili per qualsiasi tipologia di pubblico:

“Stiamo cercando di portarli a un livello dove, se la Warner Bros e la DC Comics decidessero che li vogliono inserire in un film, la gente li accetterebbe senza problemi”,

ha spiegato Amell. Stephen ha però sottolineato che non è questa la loro preoccupazione più grande, tuttavia ritiene che i protagonisti creati per il piccolo schermo potrebbero stare accanto a quelli interpretati da Henry Cavill, Ben Affleck e Gal Gadot.

L’attore ha inoltre spiegato che il poco tempo a disposizione per le riprese dello show obbliga i realizzatori ad assumere persone in grado di offrire ottime performance senza sbavature e in grado di mantenere sempre alto il livello tecnico e artistico.

Amell ha proseguito rivelando che per la seconda stagione di Arrow la sua preparazione fisica è stata prevalentemente costituita da sedute di yoga, ha scherzato spiegando che è molto competitivo e sarebbe pronto a mettersi alla prova in una gara di tiro con l’arco con avversari Jennifer Lawrence, Jeremy Renner e Orlando Bloom, e probabilmente vincerebbe.

L’incontro con Quiver prosegue poi discutendo dei costumi del serial, del significato dei tatuaggi dei personaggi (che verranno spiegati in futuro), di una scena d’amore presente in uno dei prossimi episodi, del suo desiderio di vedere Batman in Arrow perché Oliver e Bruce Wayne probabilmente si odierebbero, degli elementi da tenere in considerazione nell’interpretare un personaggio complesso come il giovane miliardario protagonista del serial, del suo affetto per lo show e della sua passione per le serie tv come Breaking Bad e Parenthood.

Fonte: ComicBookMovie