Durante una lunga discussione con Collider, l’attrice ha descritto ampiamente il suo personaggio, la sua missione e come si è calata nei panni dell’antagonista di Jack Bauer.
Come è stato il processo di casting? Quali sono stati i tuoi pensieri, accettando di interpretare una terrorista?
Sostanzialmente, quello che è successo è che il ruolo mi è stato offerto. […] La cosa da fare dopo era discutere con gli sceneggiatori e capire chi è questa persona, o su chi è basata. Dato che scrivono le sceneggiature con l’avanzare della produzione, gli sceneggiatori avevano reso chiaro che loro sapevano essattamente come volevano che fosse il mio personaggio. Una volta che cominci a fare tua la parte e cominci a girare le scene, loro guardano e vedono quali sono i tuoi punti di forza e le tue debolezze. Da qui possono apportare delle modifiche, basate sulla persona che interpreta il personaggio.
Quando hai ottenuto la sceneggiatura, come ti è stata descritta Margot?
Gli sceneggiatori erano incredibilmente entusiasti del fatto che questa è una donna devota. E’ molto facile dire che è pazza, ma non la si può interpretare in quel modo. E’ una donna intelligente che crede ciecamente nella sua causa. Al tempo stesso, è in lutto per il marito. E’ morto in un attentato. C’è molta sofferenza nella sua vita. Crede completamente nella causa per cui combatteva suo marito. Gli sceneggiatori erano molto attenti al fatto che lei dirige questa cosa come un’operazione militare. Ci sono voluti molti anni per arrivare a questo punto. Lei è paziente. […]
Come hai trovato il modo di relazionarti con un persaggio così violento e deciso a ferire la gente?
Devi semplicemente lanciarti. Devo fidarti e fare un sacco di ricerche – cause e gente piene di passione, come i combattenti per la libertà. In un certo senso, persone del genere sono più facili da interpretare, perché non mettono in discussione le cose. Il problema è che molti tendono a rappresentarli come folli e pazzi. […] Margot non chiede agli altri cose che lei stessa non ha già fatto in passato. Sa cosa ci vuole per fare quelle cose. E’ per questo che è molto coscienziosa e attenta alle persone che la circondano. Lei stessa è stata in quella posizione e conosce i dubbi che possono insinuarsi nella mente delle persone. Anche lei ha dovuto lottare con quei dubbi. […] Avrà un po’ di azione, assolutamente. Sarà un po’ più avanti nella serie. Sua figlia è senza dubbio un soldato sul campo. Simone fa quello a cui Margot era abituata. Margot deve anticipare qualsiasi ripensamento che sua figlia potrebbe avere, proprio come è capitato a lei.
Cosa puoi dirci della relazione tra Margot e suo genero?
Suo genero non sposa la causa. Margot si aspetta il 100% di lealtà dai suoi figli, così come dà a loro il 100% di lealtà. Sono molto presi da questa missione, e lei pretende un impegno totale della sua famiglia. Non c’è dubbio alcuno. Non ha mai dovuto mettere questa cosa in discussione.
Fonte Collider
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