Il pubblico televisivo è ancora scosso dall’episodio finale della seconda stagione di Hannibal, e si domanda come proseguiranno le avventure del gelido psichiatra cannibale (interpretato da Mads Mikkelsen) e della sua nemesi, Will Graham (Hugh Dancy). Una cosa è certa: dall’intervista rilasciata dall’autore Bryan Fuller a Yahoo TV, emerge che nemmeno nella terza stagione ci si deve aspettare di vedere l’agente Clarice Starling, resa immortale da Jodie Foster in Il Silenzio degli Innocenti (che le valse l’Oscar come Miglior Attrice nel 1992).

Come mai, tra i nuovi arrivi dello show – alcuni derivati dai romanzi originari di Thomas Harris, altri creati ad hoc per la serie – non figurerà anche la tormentata Clarice? Fuller lo spiega, non senza una punta d’amarezza:

Clarice StarlingEcco, non abbiamo i diritti sul personaggio di Clarice Starling! Il piano è quello di approcciare nuovamente i detentori dei diritti dopo la terza stagione, e provare a ottenere il personaggio per la quarta stagione, ma in questo momento non possiamo usare lei o qualsiasi altro personaggio che abbia avuto origine in Il Silenzio degli Innocenti.

I diritti sui personaggi nati in Il Silenzio degli Innocenti appartengono, infatti, alla MGM, mentre la DeLaurentiis Company detiene i diritti su tutti i personaggi originati negli altri romanzi della saga (Red Dragon, Hannibal e Hannibal Rising). La questione è piuttosto spinosa, continua Fuller:

È una gran scocciatura. Avremmo disperatamente voluto creare una storia originale di Buffalo Bill, ma la MGM – che detiene i diritti su quel personaggio – ci ha tarpato le ali.

Legittima una certa perplessità, specialmente a seguito del favore di critica quasi unanime riscontrato dalla seconda stagione dello show creato da Fuller; successo che potrebbe certo aiutare, in futuro, qualunque progetto MGM legato al personaggio di Clarice. E Fuller conferma che sarà questa, probabilmente, la base del riavvicinamento della DeLaurentiis Company nei confronti della MGM:

È sicuramente questo il piano di riavvicinamento. [Alla MGM] Stavano sviluppando una loro serie su Clarice Starling per Lifetime, e stavamo tentando di arrivare a un accordo – loro non possono utilizzare Hannibal, o nemmeno dire il suo nome o accennare alla sua presenza, e così stavamo cercando di negoziare, dicendo: “Che succederebbe se vi fosse permesso di utilizzare il personaggio di Hannibal Lecter? Senza vederlo sullo schermo, ma potendo fare riferimento alla sua storia, perché è una parte fondamentale della vita di Clarice Starling. Ella è ciò che è a causa della sua esperienza con Hannibal.” Ma erano irremovibili in quel momento, e ci hanno detto: “No. Quello che è nostro, è nostro; quello che è vostro, è vostro.”

Insomma, per i fan della saga letteraria di Thomas Harris, la situazione è quantomai urtante. La consolazione è che, nella terza stagione, Fuller prenderà liberamente spunto sia da Hannibal che da Hannibal Rising, distaccandosene con la consueta disinvoltura che ha garantito, alle due stagioni finora realizzate, un’eccellente dose di colpi di scena.

Fonte: Yahoo Tv