Venerdì 1 agosto su Netflix sarà possibile vedere la quarta, e ultima, stagione di The Killing che sarà composta da sei episodi.

La piattaforma, in attesa delle puntate inedite, ha dato il via a una campagna rivolta a far scoprire ai suoi utenti la storia dei detective della omicidi Sarah Linden (Mireille Enos) e Stephen Holder (Joel Kinnaman).

Veena Sud, produttrice esecutiva dello show, è stata intervistata da TVGuide e ha parlato del passaggio da AMC a Netflix, oltre ad anticipare i cambiamenti che avveranno nella nuova stagione.
Ecco i dettagli più interessanti:

  • Veena descrive The Killing come un romanzo che non si può smettere di leggere e Netflix è la piattaforma giusta perché permette di vedere gli episodi senza dover attendere una settimana di pausa, recuperando anche tutte le stagioni precedenti. L’esperienza sarà simile a quella di un film di lunga durata.
  • La produttrice è entusiasta di Netflix perché permette di trascorrere un intero weekend, una sera o molte giornate intraprendendo un viaggio con i protagonisti di uno show in modo intenso e potendo partecipare in modo più coinvolgente alla storia. Si può infatti guardare i diversi episodi uno dopo l’altro, immergendosi totalmente nel mondo creato dagli autori.
  • Gli autori non hanno cambiato il modo di avvicinarsi alla trama, anche se hanno potuto creare degli episodi più lunghi perché non ci sono pause pubblicitarie, raccontando più dettagli della storia. Ogni puntata della quarta stagione durerà infatti 55-59 minuti.
  • Grazie a Netflix, inoltre, è stato possibile utilizzare un linguaggio più realistico e mai censurato. Joel Kinnaman ne è stato entusiasta.
  • I nuovi episodi rappresenteranno la fine dei giochi per Sarah Linden e Stephen Holder. L’epilogo della terza stagione aveva lasciato molto in sospeso; la quarta invece mostrerà il tempo che scorre inesorabile e i detective dovranno affrontare una complicata indagine per omicidio. I protagonisti dovranno affrontare le conseguenze di quanto compiuto in precedenza.
  • L’indagine si svolgerà in un quartiere benestante di Seattle, quindi le vittime saranno provenienti da un mondo diverso dopo le famiglie dei lavoratori delle prime due stagioni e le strade della terza. Nel futuro si mostrerà invece una situazione di potere e benessere in cui verrà compiuto un omicidio di massa. Ci sarà poi un legame a un’accademia militare frequentata da un ragazzo, una struttura frequentata da giovani ricchi e ribelli. A capo di questa accademia ci sarà un personaggio interpretato dall’attrice Joan Allen che si troverà di fronte Sarah. Entrambe sono due figure femminili forti e determinate.
  • La serie si concluderà con il finale che Veena Sud ha sempre voluto realizzare. Al termine degli episodi, infatti, lo show probabilmente si concluderà definitivamente e per questo è felice di aver avuto la possibilità di girare le nuove puntate.

Ecco un interessante riepilogo delle prime tre stagioni:

Fonte: TVGuide