Guillermo del Toro, co-creatore e co-autore del progetto, ha spiegato:
“Abbiamo molta strada da fare e se conoscete la trilogia di libri da cui è tratta la serie sapete dove si sta andando; avevamo bisogno che il personaggio avesse un cambiamento di look in futuro”.
Il filmmaker ha poi aggiunto che Goodweather dovrà, a un certo punto della storia, essere in grado di mescolarsi alla popolazione normale senza essere visto.
Carlton Cuse, produttore esecutivo della serie targata FX, ha aggiunto:
“La nostra visione di questo personaggio è che deve muoversi dal punto A al punto B e quell’elemento era una parte del concetto del personaggio”.
Stoll era inizialmente scettico per il look scelto perché ha pensato che i produttori stessero cercando di adattarlo allo stampo di un tipico eroe o attore televisivo, ma ha poi capito:
“Era l’opposto. Mi ha aiutato ad aumentare l’eccentricità del personaggio. Funziona come una maschera”.
Lo show si allontanerà dalla storia originale in altre aree: alcune parti della trama verranno trattate in modo diverso e più barocco rispetto al libro.
Cuse ha avvertito:
“Se si è letto il libro e si pensa che sia una guida per quello che accadrà nello show ci si sbaglia. L’ordine degli eventi, il tipo di situazioni, il modo in cui accadono le cose, e il destino dei personaggi non saranno determinate dal romanzo”.
Fonte: TVLine
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