Il creatore dei Soprano, David Chase, è intervenuto immediatamente per rettificare quanto diffuso da Vox in merito ad un chiarimento sul finale sospeso dello show. Nella giornata di ieri, in questo articolo, informavamo su come, dopo anni, Chase avesse sostanzialmente chiarito il significato di quello schermo nero che chiudeva bruscamente la serie, lasciando intendere che Tony Soprano non è morto in quel momento.

Stando alle parole del portavoce di Chase, la fonte di Vox avrebbe in realtà semplificato notevolmente l’opinione espressa dall’autore:

Un giornalista di Vox ha travisato ciò che David Chase ha detto nella loro intervista. Riportare la semplice citazione “Tony Soprano non è morto” non è accurato. Dietro quella frase c’è tutto un contesto e quindi, come tale, non è corretta. Come David Chase ha affermato in numerose occasioni davanti alle telecamere, se Tony Soprano sia vivo o morto non è il punto. Continuare a cercare una risposta non porterà a nulla. La scena finale dei Soprano si regge su una questione spirituale che non ha una risposta né giusta né sbagliata.

Fonte: Variety