Daredevil, tratta dall’omonimo fumetto della Marvel e seguirà la lotta al crimine di Matt Murdock che di giorno lavora come avvocato e di notte è un vigilante.
Il sito del magazine Entertainment Weekly ha ora anticipato sette cose da sapere in anteprima, rivelate dal capo del settore tv della Marvel Jeph Loeb, dallo showrunner Steven S. DeKnight e dall’attore Charlie Cox.

1. Daredevil sarà una storia localizzata in una città specifica.
A differenza di Agents of S.H.I.E.L.D., Matt non si sposterà dalla sua città natale. Loeb ha spiegato:

“Nell’universo Marvel ci sono migliaia di eroi di tutte le forme e taglie, ma gli Avengers sono qui per salvare l’universo e Daredevil vuole invece salvare il suo quartiere. E’ uno sguardo veramente unico a Hell’s Kitchen, a New York, dove è cresciuto Matt Murdock e l’uomo continua a difenderlo dalle persone che vorrebbero far del male alle persone che ci abitano”.

2. Daredevil avrà l’aspetto di una storia di genere crime, non di uno show di supereroi.
DeKnight ha spiegato che tra le fonti di ispirazione ci sono film come Taxi Driver, Il braccio violento della legge o Quel pomeriggio di un giorno da cani perché l’obiettivo era quello di renderlo realistico, ben legato al mondo di tutti i giorni ed essenziale:

“Diciamo sempre che preferiremmo muoverci verso The Wire piuttosto che quello che viene considerato uno show televisivo classico dedicato ai supereori. Non ci saranno persone che volano attraverso il cielo. Non ci sono martelli magici”.

3. Tuttavia Thor e Iron Man esisteranno nello stesso mondo di Daredevil.
La serie si svolgerà nel mondo Marvel e tutto sarà collegato, anche ai film, nonostante il fatto che personaggi come Iron Man non appariranno. Il capo della Marvel ha aggiunto:

“E’ solo una parte diversa di New York che non abbiamo ancora visto nei film Marvel”.

4. Questa versione di Daredevil non è un “uomo senza paura”.
Charlie Cox ha sottolineato che nei fumetti Matt è senza paura, elemento che rappresenta quasi una sfida per una serie drammatica perché un protagonista di quel tipo sarebbe qualcosa di noioso da guardare:

“Qualcuno che non possiede paura – letteralmente non ha esperienze di questo tipo – non è così interessante. Il modo in cui mi avvicino al personaggio è pensando che sia un uomo che possiede delle paure, ma decide quotidianamente di superarle. Quindi il titolo di “uomo senza paura” è quasi un titolo che il pubblico in questo mondo gli assegna per quello che fa. Ma dentro di sé, è alle volte molto spaventato. E trova un modo per affrontare queste paure e sconfiggerle”.

5. Daredevil avrà dei contenuti più adulti rispetto ad altri show televisivi, e forse dei film, ma sarà ugualmente piuttosto adatto alle famiglie.
Daredevil non dovrà rispettare le restrizioni imposte da un network tradizionale come l’ABC, che trasmette Agents of S.H.I.E.L.D., ma non ne approfitterà troppo. DeKnight ha spiegato che non voleva renderla una serie vietata ai minori e che quindi non si proporrà violenza eccessivamente esplicita, nudità gratuite o altri elementi di quel tipo:

“La storia non lo richiede e penso che ne soffrirebbe se lo si facesse”.

6. La storia di Kingpin (Vincent d’Onofrio) sarà importante quanto quella di Daredevil.
La prima stagione della serie sarà dedicata all’ascesa dell’eroe e di uno dei suoi nemici. DeKnight ha anticipato:

“Fisk possiede molti aspetti diversi che lo rendono qualcosa in più rispetto a “Voglio conquistare la città e guadagnare molti soldi”. Nella nostra storia raccontiamo come ha incontrato sua moglie Vanessa e come si sono innamorati – il nostro antagonista ha in realtà una storia d’amore. Quella è la relazione che si seguirà, quella in cui si sarà coinvolti e si vedrà come ha degli effetti e che questi lo cambiano. Penso che Vincent porti una tale profondità in questo aspetto; la sua performance è semplicemente stupefacente”.

7. A differenza delle precedenti indiscrezioni online, Bullseye potrebbe apparire nalla serie (ma non in questa stagione).
I fan erano rimasti delusi dalla scoperta che il personaggio interpretato nel film da Colin Farrell non sarebbe apparso negli episodi ma lo showrunner ha spiegato che non è stato escluso e potrebbe apparire nella serie. Per ora, tuttavia, non sarà presente perché troppi personaggi creerebbero troppa confusione. DeKnight ha quindi deciso di non ripetere qualcosa di già visto e si è preferito Wilson Fisk perché è l’antagonista perfetto se si ha lo scopo di dare spessore a una storia dedicata al crimine. Bullseye è invece più specifico e potrebbe non essere in grado di rendere fantastiche 13 ore. Fisk sembrava invece completare alla perfezione il personaggio di Matt Murdock, essendone quasi l’opposto, aspetto che volevano portare in scena gli autori.

Fonte: EW