Nella puntata di Once Upon a Time andata in onda domenica scorsa è apparso finalmente il misterioso autore del libro al centro della trama dello show.

Walt (nome scelto quasi sicuramente come omaggio a Disney), è interpretato da Patrick Fischler, già nel cast di Mad Men. L’episodio ha rivelato che era stato imprigionato all’interno del libro perché aveva manipolato la storia dei personaggi creando nelle pagine nuovi eventi o intervenendo in prima persona, come accaduto quando ha indicato a Biancaneve (Ginnifer Goodwin) e al suo principe (Josh Dallas) la direzione della casa dell’Apprendista Stregone. Un evento che ha causato l’invio nella dimensione reale della figlia di Malefica (Kristin Bauer Van Straten).

Fischler ha assicurato che l’autore ha dei motivi per aver agito in questo modo:

“Penso semplicemente che voglia alcune cose dalla vita che forse non ha ottenuto. C’è più di quello che sembra. Ha molte sfumature”.

Edward Kitsis ha confermato l’opinione dell’attore, sottolineando che anche se è fuggito non significa necessariamente che sia una persona malvagia e il suo atteggiamento potrebbe essere causato dall’essere stato rinchiuso troppo a lungo all’interno del libro, aggiungendo:

“Se sia un cattivo o no, il pubblico dovrà scoprirlo, ma ha i suoi motivi e lui crede in determinati elementi”.

L’attore ha spiegato che bisogna attendere per poterlo giudicare, spiegando che quando interpreta un personaggio cerca sempre di mostrare come non sia semplicemente una figura negativa:

“Penso realmente che alla fine chiunque provenga da una situazione dolorosa”.

Grazie all’introduzione del personaggio si potrà dare spazio alla mitologia legata al libro e su come Walt abbia ottenuto questo lavoro. Adam Horowitz ha però ricordato che forse non è in grado di modificare il passato:

“Le questioni del destino e del libero arbitrio sono legate a quello che fa l’Autore, a quello che può e non può fare”.

Nei prossimi episodi non si mostrerà molto quanto accaduto ma si resterà invece legati al presente, scoprendo chi riuscirà a trovarlo prima degli altri: gli eroi o i malvagi. Fischler ha anticipato:

“La sua ricerca è una questione molto importante. Tutti lo stanno cercando. Non posso dirvi che lo trova, cosa accade e chi ottiene un lieto fine, ma è davvero, davvero, un’ottima storia”.

Quanto accaduto in passato con Biancaneve potrebbe però dimostrare che la sua personalità lo porta maggiormente a schierarsi con i cattivi. Il suo interprete ha anticipato:

“Gli piace andare dove può essere servito. E’ decisamente interessato a chi può soddisfare i suoi bisogni. Ci sarà una lotta a un certo punto. Sarà coinvolto anche nelle vicende passate di qualcun altro. Quello è il mio episodio preferito. E’ talmente buono. Si scopre da dove proviene”.

Kitsis ha quindi rivelato che uno dei personaggi lo conosce e sta mentendo, ma non si tratta di Gold, anche se i due avranno molti obiettivi in comune:

“Il piano di Tremotino è quello di rubare il piano di Regina (Lana Parrilla), ovvero di arrivare all’Autore. Se quei due sono insieme, immagino che gli stia offrendo qualcosa o obbligandolo ad andare con lui. Potrebbero conoscersi, ma Tremotino non ha mai avuto paura di lavorare con sconosciuti”.

Patrick Fischler ha infine rivelato il motivo per cui ha accettato senza esistazioni il ruolo:

“Mia figlia sta per compiere sei anni e adora lo show, quindi ero super entusiasta. Mia moglie (Lauren Bowles) ha lavorato a True Blood per cinque anni, quindi è abituata a ricevere copioni e sono sempre stato elettrizzato del poterli leggere. Non mi ha mai visto così eccitato nel leggere qualcosa”.

L’attore ha raccontato che leggeva tutto con estrema attenzione e curiosità:

“E’ passato da molto tempo da quando ho fatto parte di uno show in cui ho pensato ‘Cosa? Oh, wow. Okay!’, dall’inizio alla fine”.

Fonte: EW