Lo showrunner di Hannibal, Bryan Fuller, ha rivelato cosa possono aspettarsi i fan dello show dalla terza stagione.

I precedenti episodi si erano conclusi con Alana Bloome (Caroline Dhavernas) che giaceva tra i pezzi di vetro, Jack Crawford (Laurence Fishburne) stava cercando di tamponare una ferita al collo, Abigail Hobbs (Kacey Rohl) aveva il collo squarciato, e Will (Hugh Dancy) era stato pugnalato allo stomaco da Hannibal (Mads Mikkelsen).

La première che andrà in onda stasera negli Stati Uniti, intitolata Antipasto, compierà un salto avanti nel tempo e mostrerà Lecter in Europa insieme alla dottoressa Bedelia Du Maurier (Gillian Anderson).

Ecco le anticipazioni e curiosità rivelate da Fuller:

  • Creativamente gli autori si divertono ad abbandonare gli elementi da procedural e dedicarsi maggiormente alla storia dei personaggi; nelle prime puntate si mostrerà il legame che li tiene uniti e la loro ricerca di Hannibal.
  • La storia riprenderà otto mesi dopo i sanguinosi eventi mostrati nel season finale e solo nel quarto episodio si vedranno gli attimi successivi, dopo aver mostrato in che situazione si trovano ora i personaggi. Si è trattata di una scelta narrativa particolare perché questa stagione vuole regalare un po’ di freschezza e originalità alla serie.
  • Gli autori non seguono per forza una logica lineare nella trama, ma emotiva che fa sviluppare il racconto. La première sarà quindi lineare dal punto di vista del percorso compiuto dai personaggi e del cammino che hanno intrapreso.
  • Nella terza stagione si affronterà inoltre maggiormente una certa atmosfera onirica e si è considerato ogni singolo episodio come se fosse un film. La première è paragonabile al Il talento di Mr. Ripley, la seconda puntata è più vicina al film A Venezia…un dicembre rosso shocking, che segue un uomo che affronta il dolore. I primi sette episodi, pur essendo una storia serializzata, potrebbero sostenersi individualmente.
  • Fuller è un fan di Hannibal e vuole raccontare le storie di Rinaldo Pazzi (Fortunato Cerlino), Mason Verger (Joe Anderson), Francis Dolarhyde (Richard Armitage) e Reba McClane (Rutina Wesley) e farlo con rispetto. Per riuscirci è stato necessario capire come offrire il giusto spazio a ognuno mantenendo una storia pulita, mantenendo centrale il rapporto tra Will Graham e Hannibal Lecter, e dei partner che hanno avuto in queste storie. Will, Hannibal, Jack e Alana saranno quindi affiancati da nuove presenze e il tutto si integrerà in una trama che permetterà di capire cosa stanno vivendo dopo gli eventi avvenuti nella seconda stagione.
  • Alana avrà il cambiamento più grande tra tutti i personaggi e sarà reinventata in un modo che permette di utilizzare l’arco narrativo ideato per lei nelle prime due stagioni: nella prima si prendeva cura di Will e nella seconda era diventata il terzo lato del triangolo composto anche da Will e Hannibal. Nel corso degli episodi è però diventata particolarmente interessante e si mostrerà l’effetto del trauma vissuto, tenendo però conto delle prime due stagioni.
  • Il rapporto di Alana con Margot (Katharine Isabelle) verrà sviluppato e si mostrerà come il suo pensare troppo le rende difficile vivere la sua bisessualità, creando delle complicazioni perché il proprio partner forse non capisce la sua natura e pensa che si possa tradire più facilmente.
  • Il numero di morti sarà inferiore alle prime due stagioni anche se ci saranno delle uscite di scena importante, seppur non così frequenti.

Fonte: The Hollywood Reporter