Sicuramente non è stata una cattiva idea portare Daredevil su Netflix, ma per quale motivo il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ha passato l’opportunità di portare il personaggio sul grande schermo come parte della fase 3?
A quanto pare la Marvel non ha sentito l’esigenza di portare la storia dell’uomo senza paura al cinema, e sicuramente uno dei motivi principali è il budget di un film rispetto al budget dei tredici episodi che sono stati portati in TV.
Drew Goddard, showrunner e produttore esecutivo della serie, lo ha spiegato qualche giorno fa a IGN durante la promozione di The Martian:

Due anni fa andai alla Marvel e parlai loro dell’idea di fare un film, ormai erano passati abbastanza anni dall’uscita del film con Ben Affleck. Ma quello che tutti noi realizzammo è che il film non sarebbe dovuto costare 200 milioni di dollari. La questione intorno a Matt Murdock è che lui non deve salvare il mondo. Vuole solo mantenere la sua parte di città pulita. Si sentirebbe fuori luogo ad avere una navicella spaziale nel mezzo della città. E la Marvel non si mette mai a fare un film con un budget ridotto di 25 milioni di dollari. Loro scommettono in grande come sempre. Ci siamo sentiti di avere più libertà e di poter fare un prodotto più adulto sul piccolo schermo. Se mettessimo lo show di Netflix al cinema sarebbe sicuramente Vietato ai Minori. In questo modo abbiamo potuto esplorare bene i personaggi. Mi sento come se Netflix ci abbia dato la migliore possibilità tra le varie scelte.

A quanto pare è stata la scelta giusta da fare anche se l’idea di vedere il personaggio sul grande schermo in Avengers: Infinity War Part 1 non la disprezzeremmo.

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