Michael C. Hall è stato recentemente impegnato a teatro come protagonista del musical Lazaurs, creato da David Bowie e ideato come sequel del film L’uomo che cadde sulla Terra.
Lo spettacolo, andato in scena al New York Theatre Workshop da novembre a gennaio, ha fatto capire alla star di Dexter l’importanza dell’esperienza vissuta:

“L’ultima settimana e mezza di rappresentazioni dopo la sua morte sono state contestualizzate e d’impatto, per il cast e il pubblico, in modi diversi rispetto alle precedenti. Lo spettacolo, per molti motivi, è una parte del suo epitaffio insieme all’album Blackstar e abbiamo sempre saputo che era qualcosa di molto importante per lui, ma il vero significato di quell’importanza è stato più chiaro quando è morto. E’ stata un’esperienza veramente unica farne parte fin dall’inizio e sicuramente alla fine”.

Incontrare Bowie ha inoltre avuto per Michael un significato speciale:

“Averlo incontrato, sedermi accanto a lui, parlare con lui dello show e di altre cose e semplicemente assorbire quell’incredibile energia e la gentilezza che aveva, per me sarà una delle cose più belle che ho potuto fare. Ricorderò con affetto il tempo trascorso con lui e il suo lavoro. Trovarmi in una stanza con qualcuno che è una delle icone più grandi degli ultimi cinquanta anni nel mondo del rock, della cultura e dell’arte è stata un’esperienza piuttosto entusiasmante e un grandissimo onore”.

Essere il protagonista di spettacoli come Lazarus e Hedwig and the Angry Inch, inoltre, hanno aiutato Hall a lasciarsi alle spalle il personaggio di Dexter:

“E’ stata un’eperienza esaltante ma anche un lavoro duro e ha fatto parte del mio modo per esorcizzare Dexter. L’ho superato ora. Non sto scherzando quando sostengo che le persone tendono ad associarmi maggiormente a quello show e personaggio rispetto ad altri lavori come Six Feet Under, ma, almeno per quanto mi riguarda, devo distanziarmi un po’ da quella persona”.

La star non esclude però di riprendere in futuro il ruolo del famoso killer:

“Si è parlato di un ritorno dello show e non escluderei del tutto la possibilità, anche se mi risulta difficile immaginare che tipo di storia potrebbe essere”.

Fonte: HuffingtonPost