ATTENZIONE: SPOILER SULL’EPISODIO

Il sesto episodio della sesta stagione di Game of Thrones – il Trono di Spade, intitolato Blood of my Blood, ha visto il ritorno inatteso di ben due personaggi.

Iniziamo da Benjen Stark (Joseph Mawle), un personaggio che non vedevamo sin dalla prima stagione. Il fratello di Ned Stark, ed ex Primo Ranger dei Guardiani della Notte, era sparito a nord della Barriera all’inizio della serie, e lo avevamo rivisto solo un’altra volta, nella visione di Bran (e in versione molto più giovane, ovviamente). A quanto pare Benjen ha combattuto contro gli Estranei ed è stato salvato dai Figli della Foresta, diventando il personaggio che nei romanzi di George R. R. Martin è noto come Manifredde e che nella serie è stato introdotto per la prima volta solo ora (quando i fan avevano ormai perso le speranze, aspettandosi il debutto nella quarta stagione).

Una buona idea, secondo Isaac Hempstead-Wright (Bran):

Penso che sia stata un’idea molto più forte farlo comparire solo ora anziché fargli guidare Bran verso la caverna, perché c’erano già Jojen e Meera per quello. Invece, eccolo arrivare nel momento del bisogno, aiutandoli quando hanno perso ogni speranza. In questo modo Bran recupera un legame con la sua famiglia dopo averne perso un altro, ovvero Hodor.

Il produttore esecutivo e sceneggiatore dell’episodio Bryan Cogman commenta questo ritorno su Entertainment Weekly:

Forse non era mai capitato in una serie tv drammatica che un personaggio sparisse nel mezzo della prima stagione e tornasse durante la sesta. Avevate previsto questa cosa sin dall’inizio?

È difficile per me parlare del suo ritorno senza entrare nel dettaglio del processo di adattamento. Ma sì, diciamo che la stagione 6 è piena di incontri tra gli Stark! […] La serie racconta le vicende di una famiglia distrutta, quindi rivedere i membri di questa famiglia ricongiungersi è soddisfacente sia da scrivere che da girare. Ed è stato fantastico lavorare nuovamente con Joe Mawle – deve essere stato difficile per lui ritornare a vestire i panni di un personaggio dopo così tanto tempo. Ma sappiate che NON è il Benjen della prima stagione.

Nell’episodio scopriamo che Benjen, a causa delle ferite riportate dopo lo scontro con gli Estranei e la cura dei Figli della Foresta, si trova ora in una condizione a metà strada tra l’umano e il non-morto. Il discepolo del Corvo a Tre Occhi conferma a Bran che ora lui è il nuovo Corvo, proprio come lo stesso Corvo aveva annunciato nell’episodio precedente: “È venuto il momento per te di diventare me”. Il ruolo centrale del giovane ragazzo nella guerra che sta per arrivare diventa quindi sempre più evidente.

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Un altro grande ritorno, nell’episodio, è quello di Edmure Tully (Tobias Menzies). Dopo tre anni di assenza dalla serie, l’attore parla a EW del ritorno del fratello di Catelyn, prigioniero dei Frey dopo la tragica notte delle Nozze Rosse:

Non hai detto una parola!

Esatto. Volevano solo rivelare che era ancora vivo, che i Frey lo avevano ancora come prigioniero.

I produttori ti avevano anticipato che prima o poi saresti tornato?

No, e non so se loro stessi lo sapevano. Penso scoprano le cose mano a mano che adattano i romanzi. Mi hanno ricontattato poco prima delle riprese, per sapere se ero disponibile. Il punto era trovare il tempo, visti i miei numerosi impegni. Ma sono un fan della serie, non vedevo l’ora.

Quindi Edmure è stato in prigione per due anni e mezzo?

Potrebbe non essere stato così tanto tempo, magari solo un anno: non è chiaro quanto tempo sia realmente passato.

Puoi svelarci qualche anticipazione?

È ancora un prigioniero dei Frey, e loro vogliono utilizzarlo per riavere Delta delle Aque, la loro antica dimora. Ma poi nella vicenda viene coinvolto Jamie Lannister. Edmure diventa una pedina in una scacchiera politica molto ampia. Alla fine dovrà prendere una decisione molto importante: tradire o meno la sua famiglia.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

Questa la sinossi ufficiale della sesta stagione:

Per la prima volta nella storia dello show, la sceneggiatura dei nuovi episodi si discosta in modo significativo dai romanzi, rendendo una completa incognita il futuro dei Sette regni e quello dei personaggi stessi della serie.. Ma è proprio questo, la sua natura imprevedibile, a dare fascino alla serie: né il potere, né il prestigio, né interi eserciti di uomini e nemmeno la magia possono garantire la sicurezza di nessuno. No One Is Safe!
Come sempre, sulla trama della nuova stagione c’è il riserbo più assoluto. Quel poco che sappiamo è quanto contenuto nel trailer ufficiale della sesta stagione de Il trono di Spade, oltre un minuto e mezzo di sequenze mozzafiato. Sulle note in sottofondo di Wicked Games, il video mostra qualcuno posare le mani sul corpo senza vita di Jon Snow; Daenerys camminare in mezzo a un immenso khalasar mentre Jorah segue le sue tracce; Cersei, sottoposta a umiliazione pubblica alla fine della quinta stagione, scegliere la violenza e concedersi ancora all’amore del fratello; Melisandre lamentarsi che la grande vittoria vista nelle fiamme era una bugia; Tyrion ricordare che il gioco del trono si è fatto terrificante; Sansa viva, e molto sicura di sé; un’Arya cieca presa a schiaffi in faccia e un cresciuto Bran vicino al Re della Notte.

Tra le grandi new entry di questa 6^ stagione, Ian Mac Shane (“Deadwood”), James Faulkner (“Downtown Abbey”, “Il Diario di Bridget Jones”), Richard E. Grant (“The Iron Lady”) e Max von Sydow (“Star Wars: Il risveglio della forza”). Un energico gruppo di re e regine, nobili e cavalieri alla conquista dell’agognato Trono di Spade.

La sesta stagione va in onda su Sky Atlantic HD la notte tra la domenica e il lunedì alle 3:00 in simulcast con la HBO, e successivamente in replica alle 22.10 del lunedì in lingua originale sottotitolata. Da lunedì 2 maggio alle 21.10 la serie debutterà in Italiano su Sky Atlantic HD e sarà disponibile su Sky On Demand e Sky Online.

Ricordiamo che trovate tutte le informazioni sulle stagioni precedenti nel nostro speciale, mentre nella scheda della serie trovate tutte le recensioni.