Lo showrunner Bryan Fuller (Hannibal, American Gods) ha risposto alle domande di Moviefone in occasione dei Saturn Awards, facendo cenno in particolare ai rumour che circolano da qualche settimana:
È divertente. Ho letto che la serie sarà ambientata prima di Next Generation, dopo Star Trek VI: the Undiscovered Country, ed è tutto falso. Ho letto che sarà una serie antologica, e non è proprio così. Quindi sarà interessante vedere quali elementi di questi rumour si riveleranno esatti, nella massa di informazioni inesatte. Alcune cose sono vere, ma ce ne sono moltissime sbagliate!
Uno dei rumour che Fuller conferma è che la nuova serie racconterà un’unica storia lungo tutta la prima stagione:
Quello che mi interessa in particolare è che con questa serie abbiamo l’opportunità di raccontare una storia di Star Trek in maniera moderna. Stiamo sviluppando un’unica storia in 13 capitoli per questa prima stagione. È bello poter scavare a fondo ed esplorare cose che, se avessimo dovuto attenerci al limite del formato episodico con una storia per ogni episodio, sarebbero state messe da parte.
Proseguiremo con la tradizione di Star Trek di un casting progressista e un insieme variopinto di personaggi, in un mondo inclusivo. È la cosa più promettente che Star Trek abbia da offrire, una visione del futuro nella quale tutti quanti andiamo d’accordo.
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