Uno dei pilot migliori mostrati in anteprima al SDCC 2016 ad una ristretta cerchia di fortunati fan, tra i quali non potevamo mancare noi di BadTV, è stato sicuramente Designated Survivor, serie della ABC creata da Davis Guggenheim.

La trama dell’ultima opera con protagonista Kiefer Sutherland nei panni di Tom Kirkman è ormai nota ai più: Kirkman è un anonimo ed onesto membro del Gabinetto degli Stati Uniti d’America il quale, in occasione del discorso sullo Stato dell’Unione, tenuto dal Presidente USA a camere riunite, viene designato per essere portato in un luogo sicuro con l’eventuale compito di diventare il nuovo Presidente nel caso in cui un attentato terroristico uccidesse tutti i membri del Governo, cosa che – puntualmente – avviene. Senza anticiparvi altro della trama per non rovinare la visione dell’episodio, possiamo sicuramente dirvi che, nonostante il tema trattato nella serie sia molto delicato, il pilot riesce a strappare più di una risata, bilanciando perfettamente i momenti drammatici con quelli più leggeri grazie ad una sapiente scrittura e un’ottima regia.

L’anteprima dell’episodio è stata infatti accolta con entusiasmo dal pubblico in sala che dopo la visione ha potuto porre alcune domande al produttore esecutivo Simon Kinberg, a Maggie Q, che interpreta l’agente dell’FBI Hannah Watts incaricata di indagare sull’attacco terroristico e a Kal Penn, nella serie Seth Wheeler, autore dei discorsi per il Presidente nonché futuro responsabile dei rapporti con la stampa per la Casa Bianca, tutti presenti in sala per l’occasione.

Kinberg ha spiegato che inizialmente il copione per Designated Survivor gli era stato proposto come un’idea per un film, ma che lui, grande appassionato della serie degli anni ’90 West Wing – Tutti gli uomini del Presidente, ha proposto a Guggenheim di farne uno show per la TV. La serie avrà tre trame parallele, la prima tratterà la vita personale di Tom Kirkman e della sua famiglia che da una vita agiata e medio borghese nel giro di una notte diventano il più osservato nucleo famigliare degli Stati Uniti, con tutto ciò che questo comporterà per la moglie ed i figli adolescenti. La seconda trama seguirà invece le indagini portate aventi dal personaggio di Maggie Q e la terza, ovviamente, sarà concentrata sull’ingresso di Sutherland nell’arena politica nel ruolo di Presidente Designato per cui non tutti, e non avrebbe potuto essere altrimenti, pensano che lui sia l’uomo adatto. La speranza di Kinberg è quella che la produzione, che la momento dello screening stava girando il secondo episodio, possa affrontare temi attuali e che abbiano una correlazione con quanto accade con la difficile realtà che stiamo vivendo.

Maggie Q ha rivelato di aver deciso di unirsi al cast proprio per il suo interesse nella politica, oltre a non volersi lasciare sfuggire l’occasione di far parte di un cast di stelle che comprende, oltre a Sutherland, Natasha McElhone, Kal Penn, Maggie Q, Adan Canto, Italia Ricci e LaMonica Garrett. Quando le è stato chiesto quale sia il suo momento preferito del pilot, l’attrice ha detto di aver amato particolarmente la relazione tra Sutherland e McElhone, che interpreta la moglie di Kirkman. E per quanto riguarda il suo personaggio, il produttore esecutivo ha rivelato che Hannah Watts sarà protagonista di una delle trame più sorprendenti nel prosieguo della serie, mentre la Q ha aggiunto che la reazione di Hannah all’attacco terroristico sarà esplorata in maniera più profonda di quanto visto nell’episodio pilota.

Per quanto concerne invece Kal Penn – che ha lavorato dal 2009 al 2011 per l’amministrazione Obama presso la Casa Bianca – non ha fatto mistero di aver usato la sua esperienza per il suo ruolo. L’attore, infatti, oltre ad interpretare il ruolo di Seth Wheeler presta la sua conoscenza dei meccanismi politici che vigono nella Casa Bianca a beneficio degli autori della serie, come consulente, anche se – ammette – la writer room se l’è cavata egregiamente nel rendere in maniera realistica gli avvenimenti che del pilot. Parlando degli aspetti che lo hanno colpito di più del primo episodio, Penn ha speso parole di ammirazione per come gli autori siano riusciti ad umanizzare il personaggio di Sutherland in circostanze che avrebbero rischiato di fagocitarne l’aspetto umano in favore degli eventi che si susseguono rapidi ed imprevisti e, descrivendo il secondo episodio, ha detto che sarà “tosto, scioccante e patriotico”.

Designated Survivor debutterà negli Stati Uniti sulla ABC il 21 settembre 2016.