Le rivelazioni compiute da Naya Rivera nel suo libro autobiografico hanno svelato che l’atmosfera sul set di Glee era spesso tesa e non troppo amichevole.
Ryan Murphy, creatore dello show, ha ora confermato:

“Ci sono state molte lotte interne. C’erano tante persone che andavano a letto insieme e si lasciavano. E’ stato un buon allenamento in vista del diventare genitore, posso dirvi questo”.

L’autore e produttore ha aggiunto:

“Ma ho anche fatto un errore: abbiamo tutti reso la situazione troppo personale. Lo amavamo così tanto che uscivamo tutti a cena e trascorrevamo del tempo stando sempre insieme, quindi non c’era una lineaa che delimitava i confini tra chi era il capo e chi il dipendente. Ed eravamo tutti così vicini che quando accadeva qualcosa, era per me così personale che perdevo letteralmente le staffe”.

Ryan ha poi parlato della morte di Cory Monteith, evento che ha cambiato l’intera serie:

“Quando abbiamo iniziato si trattava di una grandiosa celebrazione dell’amore e dell’accettazione e alla fine siamo passati all’oscurità e alla morte. E’ stata una lezione grandiosa riguardante quello che non si dovrebbe fare quando si procede nella vita. E molti membri del cast sono ancora dei miei ottimi amici”.

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Fonte: TVLine