Dopo le elezioni presidenziali americane lo showrunner di BoJack Horseman, Raphael Bob-Waksberg, ha annunciato che la serie subirà dei cambiamenti radicali. Invece di insistere sulle “piccole ipocrisie dei ricchi liberali”, Bob-Waksberg intende voler mettere in luce il modo in cui il paese sta affrontando la vittoria di Donald Trump.

D’altro canto l’autore della serie conferma che la quarta stagione non tratterà specificatamente di questo argomento, specialmente perché la stagione è stata scritta prima che venisse annunciato il nuovo presidente degli Stati Uniti. Ma nel caso ci dovesse essere una quinta stagione sicuramente non si farà sfuggire l’opportunità di parlare delle cose in questo modo. Ecco l’intervista che Raphael Bob-Waksberg ha rilasciato al sito IndieWire:

Penso che BoJack sia senz’altro una serie che tratti del peso dell’essere agiati. Non so se questi saranno ancora gli argomenti che tratteremo in futuro. Quello che so è che non siamo affatto interessati ad esplorare le piccole ipocrisie dei ricchi liberali. Non sono nel mood di prendere in giro quel genere di persone quando in giro ci sono problemi reali da affrontare e di cui bisognerebbe parlare.

Durante il corso dell’intervista Bob-Waksberg non ha saputo dire se Netflix ha in mente di rinnovare la serie per una quinta stagione, ma la compagnia ha confermato che BoJack Horseman è una delle serie più popolari del servizio streaming. Attendiamo ulteriori aggiornamenti.

La data di uscita della quarta stagione non è stata ancora ufficializzata.

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