Gli episodi racconteranno la rivalità tra le due attrici durante gli anni ’30 e ’40 mentre si ritrovano a lavorare insieme sul set.
Fanno parte del cast anche Catherine Zeta-Jones nella parte di Olivia de Havilland, Alfred Molina in quello del regista Robert Aldrich, Judy Davis che sarà Hedda Hopper, Kathy Bates che interpreterà Joan Blondell e Sarah Paulson nel ruolo di Geraldine Page.
Susan Sarandon ha rivelato di aver scoperto di avere qualcosa in comune con la Davis perché anche lei non si è mai considerata una delle attrici più attraenti del mondo del cinema. Jessica Lange, invece, considera la Craword il suo opposto perché era cresciuta in un ambiente squallido ed è stata abusata dalla madre, diventando quindi ossessionata dalla sua immagine pur rimanendo tormentata dal passato:
“Ha convissuto sempre con tutto ciò, con il terrore della povertà. Usava la sua sessualità per ottenere conforto, per ottenere qualcosa o come punzione”.
Murphy ha inoltre rivelato che Jessica è rimasta colpita dal fatto che la Crawford si sottoponesse a dei trattamenti di bellezza molto dolorosi, come mostrato nel film biografico Mammina cara.
La serie, secondo il suo creatore, permetterà inoltre di affrontare come le due star siano state vittime degli uomini, dei media, e degli studios. L’idea è stata quella di raccontare una storia femminista e di dare spazio alle conseguenze del sessismo e della misoginia, sottolineando inoltre come a 40 e 50 anni si venisse considerate “finite”.
La serie antologica Feud debutterà su FX il 5 marzo.
Fonte: EW
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