Stephen Hillenburg, il creatore 55enne di SpongeBob SquarePants, ha rivelato di avere un brutto male neurodegenerativo: la Sclerosi Laterale Amiotrofica (detta SLA, o ALS in inglese).

L’ex insegnante di biologia marina diventato animatore ha ricevuto la diagnosi recentemente e afferma di essere nelle primissime fasi della malattia terminale, che colpisce le cellule nervose nel cervello e nella spina dorsale. Hillenburg promette di continuare a lavorare alla serie animata, in onda dal 1999, finché la malattia glie lo permetterà:

Voglio che le persone sappiano direttamente da me che mi è stata diagnosticata la SLA. Chiunque mi conosca sa che continuerò a lavorare a SpongeBob SquarePants, e alle altre mie passioni, finché mi sarà possibile. La mia famiglia e io siamo grati dell’affetto e del sostegno ricevuto. Vi chiediamo con sincerità di rispettare la nostra privacy in questo momento.

Trasmesso inizialmente il sabato mattina su Nickelodeon, SpongeBob Squarepants è passato rapidamente alla prima serata e si è trasformato in un franchise miliardario amato dai bambini e dagli adulti. Nel 2004 è uscito un film, diretto proprio da Hillenburg, che ha co-sceneggiato e prodotto a livello esecutivo il sequel. Sempre nel 2004, per dedicarsi ai film, ha lasciato il ruolo di showrunner della serie, per tornare nel 2014 come produttore esecutivo. A marzo Nickelodeon ha rinnovato la serie per la decima e undicesima stagione, durante le quali verranno superati i 200 episodi complessivi.

Fonte: Variety