Che le fondamenta dell’America poggino su un terreno impregnato di sangue è opinione non solo diffusa, ma anche ampiamente declinata in numerose opere narrative di varia natura; in questo filone sembrerebbe volersi inserire American Gods, stando al suo prologo scioccante per cruenza e ironia. Brutalità e divertimento la fanno da padrone nei primi due episodi della serie Starz, tratta dall’omonimo romanzo di Neil Gaiman (coinvolto da vicino nell’adattamento televisivo), divenuto cult non solo per gli appassionati dell’autore britannico, ma in generale per tutti i fan di un certo fantasy che, attingendo a piene mani dal bacino della mitologia, ne reinventa in chiave contemporanea le figure cardine.

Brutalità e divertimento la fanno da padrone nei primi due episodi della serie Starz

Chi ha letto il romanzo di Gaiman troverà, in American Gods, un doppio elemento d’interesse: se, da un lato, la trasposizione ideata da Bryan Fuller dimostra un’aderenza mir...