Questa sera, alle 21.15 arriva su Sky Atlantic HD e su NOW TV la nuova stagione – la quinta – di House of Cards. E’ la serie tv evento interpretata e prodotta, fra gli altri, dal premio Oscar Kevin Spacey (I soliti sospetti, American Beauty, 21) e dalla sua coprotagonista Robin Wright (Forrest Gump, gli imminenti Wonder Woman e Blade Runner 2049). Tredici nuovi episodi per il premiato political drama che da questa stagione vede gli sceneggiatori Melissa James Gibson e Frank Pugliese prendere il posto di Beau Willimon, showrunner di House of Cards fin dalla prima stagione.

“Lo scenario – afferma Melissa James Gibson – è drasticamente mutato alla fine della quarta stagione, allo stesso modo credo cambierà tutto anche alla fine dei nuovi episodi”. I nuovi episodi riprendono proprio da dove avevamo lasciato la coppia presidenziale, con il Presidente degli Stati Uniti d’America (Kevin Spacey) che giurava guerra all’ICO, sistema terroristico di matrice islamista, e la First lady (Robin Wright) che accettava di tornare al suo fianco a condizione che il marito la candidasse alla vicepresidenza nel ticket democratico per le elezioni presidenziali. “Noi non subiamo il terrore, noi creiamo il terrore”, minacciavano – finalmente di nuovo uno accanto all’altra – Frank e Claire Underwood alla fine della quarta stagione.

Nel corso della quinta stagione la tensione sale dentro e fuori dalla Casa Bianca. Molta dell’azione dei nuovi episodi arriva infatti da alcuni outsiders: un corpo elettorale sempre più arrabbiato, un team di giornalisti che indaga su vecchi e nuovi segreti, fino alle new entry di questa stagione Mark Usher (Campbell Scott) e Jane Davis (Patricia Clarkson), due nuovi, potenti  personaggi che rifuggono i riflettori e le cui ambizioni rimangono avvolte nel mistero. 

La spregiudicata coppia presidenziale, fra nuovi alleati e antichi avversari, porta avanti le proprie ambizioni politiche in maniera sempre più controversa, con Frank e Claire intenti a ridefinire senza sosta i loro rapporti: quelli con gli altri personaggi dello show, ma prima ancora il loro. La quinta stagione segue da vicino la campagna elettorale del ticket democratico formato dai coniugi Underwood, come anche le nuove alleanze che si formeranno durante la corsa alla Casa Bianca. Quali di queste reggeranno? E quella fra i due protagonisti della serie tv è fra queste? “Penso che fra loro ci sia una sorta di distensione”, spiega il co-showrunner Frank Pugliese. “Stanno tornando assieme – continua – cercando di ridefinire chi sono l’uno per l’altra e capire in che direzione portare la loro unione”.

A fronteggiare Frank troviamo il rampante Will Conway (Joel Kinnaman), giovane e affascinante candidato repubblicano; a supportarlo, invece, alcuni fra i personaggi storici della serie come il fedele Doug Stamper (Michael Kelly), ora a capo dello staff della Casa Bianca, e il Segretario di Stato Catherine Durant (Jayne Atkinson). Giochi di potere, nuove alleanze, scioccanti tradimenti e – come sempre – quella voglia di vincere a qualunque costo che non è più solo di Frank Underwood.

Completano il cast, fra vecchie conoscenze e nuovi innesti, Neve Campbell , Derek Cecil , Paul Sparks, Korey Jackson e James Martinez. Oltre a Gibson e Pugliese, fra gli executive producers di House of Cards figurano anche David Fincher , John Mankiewicz, Dana Brunetti , Eric Roth, Robin Wright, Michael Dobbs e Andrew Davies .

Via comunicato stampa