Lo scrittore, rispondendo a una domanda su un possibile revival, ha infatti negato fermamente la possibilità e Lindelof ha raccontato:
“Se la HBO ci avesse detto ‘Vogliamo altre due stagioni’ avrei lottato in modo aggressivo per far cambiare idea. Per noi era chiaro che fossimo vicini alla fine ma se ci avessero messi di fronte all’opzione altre due stagioni o niente probabilmente le avremmo fatte… la buona notizia sulla HBO è che non agiscono in quel modo”.
Damon ha poi parlato della reazione del pubblico:
“Sono davvero sollevato dal fatto che nessuno mi abbia chiesto se erano morti fin dall’inizio… Non so semplicemente cosa fare. E’ più facile accettare la confusione, le critiche e l’odio piuttosto che l’amore”.
Gli autori, inoltre, hanno svelato che l’ultima battuta è stata ideata per sottolineare che la storia era forse maggiormente dedicata a Nora che a Kevin, personaggio quindi al servizio del suo racconto:
“Dai l’ultima battuta al protagonista… In molti modi diversi, il percorso dello show, le emozioni più profonde legate alla perdita, la persona che stava lottando di più contro una varietà di meccanismi per affrontare il dolore, la meno probabile ad adottare un sistema legato al credere… si trattava di Nora Durst“.
Perrotta ha infine ricordato:
“Siamo rimasti fedeli al nucleo principale dello show che è dedicato realmente alle persone e ai rapporti umani. In questo mondo segnato dalla perdita… possiamo semplicemente lasciarli in un momento positivo. Si è trattato di un percorso, compiuto con successo, che ha permesso di trovare nuovamente un legame… Sembrava giusto finire con la forma più elementare di connessione”.
Che ne pensate? Siete d’accordo con Perrotta e Lindelof?
Fonte: Deadline
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.