La serie Blindspot ritornerà sugli schermi americani della NBC il 27 ottobre (in Italia la seconda stagione è attualmente disponibile dal 29 agosto su Infinity), dopo aver lasciato in sospeso i fan con un season finale che ha introdotto nuovi misteri e una svolta importante nel rapporto dei protagonisti. La terza stagione dovrà infatti spiegare quanto accaduto durante i due anni trascorsi dallo sventato attacco terroristico ideato da Shepherd (Michelle Hurd) e dal momento in cui Jane (Jaimie Alexander) ha deciso di non uccidere suo fratello Roman (Luke Mitchell), anche se il giovane si è schierato contro il team dell’FBI guidato dall’agente Weller (Sullivan Stapleton).
Le prossime puntate si preannunciano quindi ricche di colpi di scena e svolte inaspettate, fin dalla première girata in parte a Venezia.

I tre giorni di lavoro sul set sono stati particolarmente impegnativi, non solo a causa delle assolate e calde giornate che hanno accolto il team di Blindspot all’arrivo in Italia: il cast e la troupe della 360 Degrees Film hanno dovuto mettersi alla prova con la realizzazione di spettacolari sequenze d’azione, ambientate nelle calli, lungo le fondamenta, sui ponti, nei canali veneziani e nella suggestiva e affascinante cornice di Piazza San Marco, tra momenti di tensione davanti alla Basilica e indagini all’interno della Torre dell’Orologio. Senza rivelare troppo per non rovinare la sorpresa, possiamo anticipare che ovviamente a entrare in azione in laguna saranno Jane e Weller, alla ricerca di nuovi indizi per svelare dei misteri che li riguardano molto da vicino.
Le riprese sono state piuttosto faticose e complicate, considerando in particolare l’unicità dei luoghi in cui si sono svolte, ma il risultato, avendo visto in anteprima qualche sequenza dal vivo, sarà assolutamente spettacolare e ad alto tasso di adrenalina anche grazie all’attenzione per i dettagli e all’approccio dinamico a livello visivo di Martin Gero, creatore e showrunner della serie, che, al termine del lavoro sul set, ci ha rivelato qualche interessante anticipazione e curiosità su quanto accadrà nella terza stagione.

Attenzione, l’intervista contiene degli spoiler, non proseguite con la lettura se non volete sapere nulla di quanto accadrà.

La seconda stagione è terminata con la scoperta di un nuovo mistero legato ai tatuaggi di Jane due anni dopo l’arresto di Shepherd, cosa possono attendersi i fan dai prossimi episodi?
Ci saranno gli stessi personaggi che amate ma questa volta in un contesto un po’ diverso. Sarà davvero riconoscibile tuttavia in questa stagione inizieranno nuove storie, ci saranno nuovi tatuaggi, nuove avventure, un nuovo cattivo che sarà Roman, attualmente non particolarmente felice nei confronti di sua sorella. La cosa divertente rappresentata dal fare un salto temporale di due anni è che tutti i personaggi sono gli stessi ma hanno nuovi segreti e ci sono nuove dinamiche, quindi lo show sembra fresco e anche se non si è mai avuto modo di vedere Blindspot questo sarà il momento giusto per iniziare a farlo perché se si inizia dalla terza stagione non si sarà affatto confusi su quanto sta accadendo.

Puoi rivelarci perché avete scelto di ambientare la première a Venezia?
Venezia è una delle città più belle al mondo e nella scorsa stagione abbiamo iniziato a girare a livello internazionale, come un’importante sequenza in Tailandia con Shepherd, e per noi è stato davvero un successo. Stiamo cercando di offrire al pubblico davvero tutto quello che è nelle nostre possibilità. Stiamo provando a realizzare ogni settimana quasi un piccolo film. Siamo rimasti a New York più o meno per due anni e abbiamo sempre cercato di mostrare nuove sfumature, atmosfere e cambiarlo un po’. E poi volevamo girare una grandiosa scena di inseguimento in barca quindi Venezia è una delle città migliori al mondo per farlo!

Avete in programma altre puntate ambientate all’estero?
In futuro torneremo in Europa per girare altri episodi ma non posso ancora dire dove.

Quindi nella terza stagione mostrerà degli eventi ambientati non solo negli Stati Uniti…
Sì, sarà una storia davvero internazionale e questa esperienza è stata veramente fantastica grazie alla troupe locale. Siamo davvero fortunati perché chi ha partecipato alle riprese ha fatto un lavoro incredibile ed è una situazione che ci permette di raccontare storie caratterizzate da una portata davvero più grande rispetto al passato. Attualmente il panorama televisivo è davvero competitivo perché ci sono così tanti show che si possono vedere, quindi vogliamo offrire al nostro pubblico il mondo e sarà quello che faremo.

Hai accennato al fatto che Roman avrà il ruolo del villain. Nella seconda stagione ha collaborato anche con il team di Weller, nei prossimi episodi si esplorerà anche il suo legame con gli altri protagonisti o solo con la sorella?
Esploreremo il suo rapporto con tutti i personaggi. Roman è davvero arrabbiato con l’intero team perché non si è comportato bene con lui. Quindi assolutamente lo vedremo avere a che fare non solo con Jane. Sarà divertente vedere i tatuaggi che ha creato e non solo mostrare come hanno portato alla luce la corruzione dei cattivi: ora faranno emergere anche i segreti del nostro team e si scoprirà cosa è accaduto negli ultimi due anni. Nella seconda stagione abbiamo visto che Jane ha compiuto la sua scelta ma Roman pensa che sia sbagliata perché avrebbe dovuto scegliere lui, non queste persone. Molto di quanto verrà mostrato riguardante Roman sarà come una punizione nei confronti della sorella.

Continueremo a scoprire anche i segreti del passato della famiglia della protagonista?
Nella terza stagione ci saranno certamente dei flashback legati al passato di Jane e di Roman, e del tempo che hanno trascorso insieme, ma ora anche legati a quanto è accaduto negli ultimi due anni, non solo a loro ma anche a tutti gli altri personaggi. Si vedrà che anche loro hanno avuto a che fare con cose importanti.

Dopo due stagioni è difficile superare le aspettative dei fan per quanto riguarda le sequenze spettacolari?
Nello show abbiamo sempre dato molto spazio all’azione ma troviamo sempre dei modi interessanti e nuovi per realizzare questo tipo di sequenze. Il tono della serie, inoltre, questa volta sarà molto più divertente. Abbiamo scoperto che siamo in grado di realizzare questi episodi dall’atmosfera un po’ comica…

Come quello in cui si racconta la storia da diversi punti di vista?
Esattamente! E’ stato anche uno dei miei preferiti, quindi la serie sarà sempre un po’ dark e cupa ma proporremo anche un intrattenimento più leggero.

Nell’ideare la trama degli episodi tenete conto anche delle reazioni dei fan, come ad esempio quelle legate ai problemi “sentimentali” di Patterson?
Patterson sarà in una situazione davvero migliore rispetto al passato, si sta divertendo di più. Starà bene, in questa stagione non avrà un fidanzato. E’ sempre quando ha un fidanzato che le cose vanno male! E tutti gli altri personaggi che i fan amano torneranno, assolutamente.

Look who’s back. #Weller #Blindspot #Season3 #Italy

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Dopo due stagioni quali pensi siano stati gli insegnamenti più importanti ottenuti dall’esperienza a guida della serie?
Alla fine di una stagione compiamo sempre un bilancio di quanto abbiamo fatto e penso che sia uno dei motivi per cui nei prossimi episodi ci sarà maggior spazio per il divertimento: perché abbiamo visto che è divertente per il pubblico e anche per noi. L’aspetto grandioso di realizzare una serie tv è che quando stai lavorando alla prima stagione sei alle prese con il panico e cerchi in ogni modo di lavorare bene, e tutto ti sembra difficile perché non conosci ancora bene le persone con cui stai lavorando… Ora, se si ha l’occasione di passare un po’ di tempo sul set, ci si può rendere conto che anche con una troupe nuova c’è comunque una dinamica tra noi membri del gruppo e ci capiamo al volo. La serie diventa sempre più facile da girare ma sempre più complicata da scrivere perché ovviamente dobbiamo trovare dei modi sempre nuovi per mantenerla interessante e originale.
Uno dei modi grandiosi in cui stiamo cercando di farlo è espandere la nostra portata perché il team nel dietro le quinte è sempre più comprensivo.

Prima di scrivere le puntate fate un accurato lavoro di ricerca, quindi anche i tatuaggi di Jane che si “illuminano” potrebbero esistere realmente?
Sì, dobbiamo fare incredibili ricerche prima di iniziare a scrivere gli episodi inediti. Stiamo sempre cercando nuovi tatuaggi, simboli, cose curiose. Ad esempio c’è una persona che usa materiali luminescenti per i tatuaggi. Nella realtà non si possono ancora fare cose così dettagliate come quelle mostrate nello show ma è assolutamente possibile.

Nella terza stagione debutteranno anche nuovi personaggi?
Nei prossimi episodi ci saranno assolutamente alcuni nuovi personaggi che avranno a che fare con il team e con Roman. Penso che i fan saranno davvero entusiasti.

Considerando il legame con Roman e Jane, i fan possono attendersi anche un ritorno di Shepherd?
E’ ancora presto per dire se tornerà in scena ma c’è sicuramente la possibilità che accada perché Michelle è una delle attrici più grandiose con cui abbiamo lavorato ed è adorata dal cast e dalla troupe. Nell’ultima stagione la storia del suo personaggio è in un certo senso arrivata alla fine ma siamo sempre aperti alla possibilità di un suo ritorno.

E invece per quanto riguarda Archie Panjabi?
Lo stesso potrebbe accadere con Archie! L’intero cast è stato depresso per settimane dopo che se ne è andata, le vogliono davvero bene! Archie è davvero una delle persone più professionali con cui io abbia mai lavorato e quindi saremmo davvero felici di riaverle entrambe con noi.

Siete fan della serie Blindspot? Non perdetevi tutte le notizie e le curiosità sulla serie, pubblicate nella nostra scheda, e le nostre interviste a Luke Mitchell e Sullivan Stapleton!