Moore, poi, che ha cominciato la sua carriera lavorando per Star Trek negli anni Novanta, quando si era agli albori di quello che sarebbe poi diventato il fenomeno di Internet, è particolarmente cosciente dell’impatto delle opinioni della rete sugli autori in un periodo in cui molti di loro leggeva ossessivamente i post dei fan nei vari forum e si faceva influenzare dalle recensioni negative, motivo per cui oggi, che ha potere decisionale sulla linea che deve prendere uno show, non permette mai alle opinioni dei fan di interferire con il suo lavoro:

Questa non è una democrazia. Le cose non funzionano come il pubblico crede, siamo noi a creare lo show, siamo noi a presentarlo al pubblico e poi il pubblico trae le sue conclusioni dopo averlo visto, ma non voglio che facciano parte del processo decisionale.

C’è un aspetto in particolare che gli utenti dei social non sembrano comprendere,” ha concluso poi Guggenheim,ed è che noi scriviamo un episodi...