A partire dal primo episodio della seconda stagione, intitolato “Mad Max”, appare chiaro come Stranger Things intenda proseguire con una forte propensione al citazionismo. TVLine ha raccolto alcuni dei riferimenti, presenti nelle nuove puntate (potete trovarli a questo link), che richiamano la cultura pop degli anni 80 di cui è intrisa la realtà che circonda i protagonisti della serie Netflix.

Nel cast dei nuovi episodi, ad esempio, è presente Paul Reiser, tra gli interpreti di Aliens – Scontro Finale di James Cameron. E, sempre in riferimento a Cameron, nel cinema della cittadina di Hawkins viene proiettato Terminator.  In termini di colonna sonora, la fuga di Undici ha come sottofondo Runaway di Bon Jovi. Nel corso della festa di fine anno a scuola, invece, sentiamo Time after Time di Cyndi Lauper. In un episodio, Bob e Joyce scelgono di guardare Mr. Mom, che lanciò la carriera di Michael Keaton nella commedia. La presenza di Sean Astin, inoltre, richiama I Goonies di Richard Donner.

Da Ghostbusters a Dragon’s Lair, nel corso delle varie puntate sono innumerevoli i riferimenti a film, programmi televisivi, canzoni e videogiochi del decennio di E.T. L’Extraterrestre e di Ronald Reagan. Quale è stata la citazione o il riferimento che avete colto e che avete apprezzato di più? Ditecelo nei commenti!

 

I film e le serie imperdibili