Il sindacato dei produttori americani ha quindi deciso di spostare lo show dalla categoria destinata alle serie limitate a quella dedicata ai progetti di genere drammatico in vista dell’edizione 2018 dei PGA Awards. I membri, che stavano già votando i titoli da un paio di giorni, hanno infatti ricevuto un’e-mail in cui si comunica la modifica e l’annullamento delle preferenze già inviate.
La missiva sottolinea che il progetto della tv via cavo non può più essere considerato una serie limitata, considerando l’ordine delle puntate inedite che potranno contare sul ritorno dei personaggi presenti nella prima stagione. Tenendo in considerazione il regolamento, i responsabili dell’organizzazione hanno quindi deliberato che la soluzione migliore era quella di modificare le categorie e ricominciare le votazioni da zero.
Un portavoce della HBO avrebbe rivelato che la tv via cavo non è d’accordo con la decisione e il sito Deadline ha sottolineato che subito dopo l’annuncio sono iniziate delle conversazioni tra il sindacato e il network. La HBO sosteneva la teoria che Big Little Lies sia stata concepita fin dal principio come una serie limitata basata su un romanzo che presenta un inizio, una parte centrale e una fine, e che nei contratti degli attori e della troupe non era prevista nessuna opzione relativa a una possibile seconda stagione, elementi che rendevano il cambiamento non necessario.
Il sindacato dei produttori ha però deciso che si debba tener conto del fatto che la storia continuerà, pur essendo un nuovo capitolo, essendo legata agli eventi precedenti e potendo contare sulla presenza nel cast degli stessi interpreti. I riconoscimenti assegnati dagli altri sindacati e i Golden Globes non hanno invece subito, almeno per ora, alcun cambiamento nelle proprie categorie.
I PGA Awards verranno consegnati il 20 gennaio 2018.
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Fonte: Deadline
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