Il sipario è calato da poche ore sulla seconda stagione di The Exorcist, e il futuro della serie Fox è più che mai incerto. In attesa dell’eventuale – e auspicabile, benché vagamente improbabile – rinnovo, Deadline ha intervistato il creatore Jeremy Slater e lo showrunner Sean Crouch, chiedendo loro qualche dettaglio sull’eventuale terza stagione.

Slater ha sottolineato come l’acquisizione della Fox da parte della Disney stia aprendo prospettive nuove anche per The Exorcist, nel bene e nel male. “Siamo in attesa, stiamo cercando di capire cosa succederà con questa fusione pazzesca in atto con Disney, che comporti cose buone o negative,” ha detto il creatore.

Riguardo le complesse vicende dei protagonisti Marcus (Ben Daniels) e Tomas (Alfonso Herrera), Slater ha precisato che “c’è ancora moltissima storia da raccontare in questo universo e con questi personaggi. Penso che abbiamo un bacino di fan davvero appassionati che seguirebbero la serie fino alla fine del mondo. Quindi, c’è ancora un sacco di strada da poter potenzialmente percorrere.”

Cosa dovremmo aspettarci dalla prossima stagione, qualora The Exorcist fosse rinnovata? “Abbiamo qualche idea, certo,” ha detto Slater. “Voglio dire, ovviamente abbiamo costruito un grande mistero, con Tomas e Mouse che si avviano verso il tramonto e, tre mesi dopo, Marcus che scopre che sono in pericolo e che sta succedendo qualcosa di orribile.”

“In questa stagione abbiamo insinuato l’idea che la Chiesa Cattolica sia stata compromessa,” ha continuato il creatore. “Ci sono agenti dormienti infiltrati, tra cui Padre Bennett, che ora è passato sul fronte opposto a quelli dei protagonisti, per darci un’idea chiara di questa perfida cospirazione. Quindi stiamo facendo davvero carte false per ostacolare i nostri eroi, e possiamo dire che, se avranno qualche possibilità di far crollare questa congiura, avremo bisogno di formare una sorta di resistenza. Sia che porti a un contatto con membri di altre fedi e religioni, sia che porti Marcus in contatto con le sue vecchie conoscenze nel mondo del sovrannaturale, penso che vedrete un panorama via via più ampio.”

L’idea di includere altri culti nella serie è stata ribadita anche da Crouch: “Penso sarà importante, nella terza stagione, andare al di fuori del cattolicesimo e includere altre fedi, perché non sappiamo più di chi fidarci all’interno della Chiesa Cattolica. Quindi, dovremo volgere lo sguardo all’ebraismo e ai dibbuk [spiriti maligni della tradizione giudaica, simili ai demoni della possessione cristiana].”

“All’inizio di questa serie, abbiamo promesso che sarebbe arrivata una guerra; penso che la terza stagione mostrerà l’arrivo di questa guerra,” ha dichiarato Slater. “Gli esorcisti stanno venendo spazzati via dalla mappa mondiale, e verrà formata la loro resistenza. Abbiamo anche alcune idee sulla storia di possessione che potrebbe essere al centro della stagione, e sulla famiglia o sulla singola vittima interessata.”

Cosa ne pensate? Vi piace questa nuova strada per l’eventuale terza stagione di The Exorcist? Fatecelo sapere nei commenti!

Fonte: Deadline