A inizio mese è stato annunciato che sarà Lauren Schmidt Hissrich (co-produttrice e sceneggiatrice di Daredevil e The Defenders) ad adattare la saga fantasy The Witcher per Netflix, nelle vesti di showrunner e produttrice esecutiva.

Nelle ultime settimane la Hissrich ha aggiornato i fan su twitter, snocciolando piccoli dettagli sullo sviluppo del progetto, incluso il fatto che stesse lavorando alla serie da diverso tempo prima dell’annuncio del suo coinvolgimento. Al momento si sta concentrando sulla produzione di una “bibbia della serie”, e cioè un documento che include tutte le informazioni sul mondo di The Witcher utili agli sceneggiatori per poter scrivere gli episodi nel modo più completo e coerente possibile. In un tweet poi cancellato ha citato iconiche ambientazioni come Creyden, Riverdell, Vengerberg, Cintra, Blaviken, Kaer Morhen, Ban Ar e Sodden Hill, mentre in un altro ha promesso che lo spirito della saga “non verrà edulcorato o annacquato”, in riferimento alle preoccupazioni sollevate da un fan sulla possibilità che la serie sia ambientata nel “classico mondo fantasy dove tutti sono felici”.

 

 

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Scritti dal polacco Andrzej Sapkowski, i sei romanzi e tre raccolte di racconti della saga sono incentrati sugli “strighi” (cacciatori con abilità soprannaturali in grado di sconfiggere mostri letali) e in particolare su Geralt di Rivia e sulle sue avventure. I romanzi sono stati adattati in una serie di videogiochi di successo,

Tomasz Baginski si occuperà della regia degli episodi; tra i produttori esecutivi Sean Daniel oltre a Tomek Baginski e Jarek Sawko della Platige Image.

 

 

 

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