Benché sia una delle serie con il più alto consenso da parte di critica e pubblico, Breaking Bad ha avuto una gestazione più travagliata del previsto: lo ha rivelato il creatore Vince Gilligan in una recente intervista per Variety, in cui ha ricordato quando “erano tutti contro di me” a seguito della proposta di far morire Jane Margolis (Krysten Ritter) nella seconda stagione in un modo specifico.

Il decesso del personaggio, ricordiamo, avviene sotto gli occhi di Walter White (Bryan Cranston) che, convinto che la giovane abbia un’influenza negativa su Jesse (Aaron Paul), non fa nulla per cercare di salvarle la vita e la lascia soffocare nel suo stesso vomito.

“Nel 90% dei casi non mi ricordo di chi dice cosa,” ha dichiarato Gilligan, “ma ricordo che intervenni su questa scelta, con Jane che soffocava nel suo vomito e Walt che non faceva nulla per impedire che ciò avvenisse. Credo che il mio primo commento sia stato, ‘Facciamo in modo che Walt le dia una pesante dose d’eroina e la uccida attivamente’.”

Gilligan ha poi aggiunto: “È una di quelle situazioni in cui stai formulando ipotesi di trama alla finestra, poi ti volti e tutti ti stanno fissando con agghiacciato orrore.”

Cosa ne pensate? Avreste preferito che Walter avesse un ruolo più attivo nella morte di Jane? Fatecelo sapere nei commenti!

Fonte: Variety