I titoli della seconda stagione della serie The Good Fight, targata CBS All Access, saranno tutti legati al numero di giorni trascorsi da Donald Trump alla Casa Bianca dopo la sua elezione a Presidente degli Stati Uniti.
Robert King ha infatti sottolineato che l’idea è legata al concetto di una crisi che coinvolge degli ostaggi.
Il primo episodio inedito sarà quindi 408, mentre il secondo 415.

La CBS, diffondendo nuovi dettagli sulle prossime puntate, ha spiegato che nel mondo creato per lo show il mondo sta impazzendo e il numero di omicidi compiuti a Chicago sta rapidamente aumentando. Diane, Lucca e Maia si ritrovano inoltre in difficoltà quando un cliente di un altro studio legale uccide il proprio avvocato per colpa di una richiesta di compenso che riteneva troppo elevata. Quando qualcuno inizierà a copiare l’omicidio, gli avvocati inizieranno a guardare con sospetto i propri clienti.
Diane, inoltre, lotterà contro una nuova collega, Liz Reddick-Lawrence (Audra McDonald), Maia si è indurita dopo lo scandalo che ha coinvolto i suoi genitori, e Lucca si riavvicinerà a Colin.

Michelle King ha poi anticipato che le puntate affronteranno alcuni elementi ispirati all’amministrazione Trump come il coinvolgimento della Russia, la prostituzione, l’impeachment e le molestie sessuali. In una delle puntate si accennerà anche a Stormy Daniels e un’altra è stata ideata quasi come una parodia del Watergate.
I King hanno infine spiegato di essere molto più consapevoli dell’importanza dei titoli rispetto a quando lavoravano a The Good Wife e di aver sviluppato la teoria che per le persone benestanti sia salutare ridere della propria situazione,.

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La serie è stata creata da Robert e Michelle King, impegnati come showrunner, e Phil Alden Robinson. Fanno parte del cast Christine Baranski, Cush Jumbo, Rose Leslie, Delroy Lindo, Audra McDonald, Sarah Steele, Justin Bartha, Michael Boatman e Nyambi Nyambi.

Tra i produttori esecutivi ci sono Ridley Scott, David W. Zucker, Liz Glotzer e Brooke Kennedy.

Fonte: Deadline