Atlanta, tra le serie rivelazione del 2016, è tornata. Ancora una volta Donald Glover, autore a 360° dello show di FX, racconterà i sobborghi della città, tra speranze e illusioni. Facciamo un piccolo ripasso degli eventi della prima stagione.

La serie si svolge nella città che dà il titolo alla serie e vede il giovane Earn tentare la strada di manager per il cugino Alfred “Paper Boi”, che vorrebbe sfondare come rapper. Earn, che deve giostrarsi tra la coabitazione con l’ex fidanzata Vanessa e la figlia Lotti, riesce ad ottenere qualche timido risultato con un passaggio radiofonico, tuttavia adombrato da un episodio di violenza nella prima puntata.

In seguito al rilascio dalla prigione, per tutti i personaggi seguono una serie di avvenimenti tra il surreale e il drammatico. Su tutti l’arrivo in città di Justin Bieber, che nel mondo della serie è un cantante di colore. Vedremo anche Paper Boi partecipare, nell’episodio più sperimentale della serie, ad un talk show che affronta il tema dell’integrazione sociale, intervallato da falsi spot commerciali. Vanessa perde il lavoro, mentre Earn e soprattutto Alfred devono usare le maniere forti nei confronti di un promotore che fa di tutto per evitare di pagare loro quanto spetta.

Earn e Vanessa si riavvicinano nel momento in cui devono fingere di essere una coppia sposata ad un party presso la casa di una famiglia benestante (sembra uno scenario da Get Out). L’ultimo episodio della stagione rappresenta il vagare spesso senza meta e senza futuro di questi personaggi, con Earn alla ricerca della propria giacca. Infine, Earn torna al suo angusto spazio personale, nel quale non può far altro che continuare ad ascoltare musica e sperare di migliorare le proprie condizioni.

Ecco il trailer della seconda stagione di Atlanta: