Tredici anni (e tre incarnazioni) dopo, Christopher Eccleston ha finalmente dissipato la nebbia attorno al suo abbandono del ruolo principale in Doctor Who, iconica serie tv britannica tornata in auge grazie al revival di cui l’attore fu protagonista.

La produzione lasciò trapelare commenti in merito a tensioni sul set appena dopo la messa in onda del primo episodio, scelta che causò ulteriori problemi. Tuttavia, ora Eccleston ha rotto il silenzio sull’argomento, chiarendo una volta per tutte le ragioni che lo portarono a lasciare lo show:

Il mio rapporto con i miei tre diretti superiori – lo showrunner, il produttore e il co-produttore – si ruppe irrimediabilmente durante il primo blocco delle riprese e non si riprese mai. Avevano perso fiducia in me e, di conseguenza, anch’io avevo perso fiducia in loro. Parte della mia rabbia per quella situazione è scaturita dalla mia stessa insicurezza. Avevano ingaggiato qualcuno [per il ruolo del Dottore] che non era un comico nato. Billie [Piper], che sapevamo e sappiamo essere bravissima, era molto, molto nervosa e molto, molto inesperta. Quindi, vedevi lei, e poi vedevi me. Molto, molto esperto, forse il più esperto sul set, ma fuori dalla mia zona di comfort.

Eccleston non ha mancato di rimarcare il patto stipulato con l’allora showrunner Russell T Davies, poi rotto da quest’ultimo.

Quando me ne sono andato, ho dato la mia parola a Russell T Davies che non avrei fatto nulla per danneggiare lo show. Ma loro hanno agito in modo da danneggiarmi. Personalmente, io non ho mai criticato nessuno.

Le parole di Eccleston non potranno che destare lo stupore di molti fan del Nono Dottore, che hanno apprezzato la sua performance al di là delle insicurezze ben celate dalla professionalità dell’attore britannico.

Cosa ne pensate? Avete apprezzato la performance di Eccleston in Doctor Who? Fatecelo sapere nei commenti!

Fonte: io9