Il regista premio Oscar ha infatti chiuso un accordo che lo porterà a dirigere le otto puntate della prima stagione dello show. Un nome di grande rilievo – anche regista di Il maledetto United e Les Miserables – che quindi si lega alla produzione, a quanto pare dopo lunghe trattative. Secondo i dettagli emersi, Tom Hooper sarebbe stato legato alla serie per lungo tempo come supervisore, ma gli accordi sarebbero stati posticipati il più possibile per permettere al regista di dirigere la serie, ma anche di lavorare sul suo attuale progetto cinematografico, un adattamento del musical Cats.
Dafne Keen interpreterà il ruolo della protagonista Lyra Belacqua, personaggio principale della saga. Nella sua pur breve carriera l’attrice si è fatta decisamente notare all’interno di Logan al fianco di Hugh Jackman, film nel quale interpretava la mutante Laura. Secondo ulteriori indiscrezioni, anche Lin-Manuel Miranda sarebbe entrato nel cast con il ruolo dell’avventuriero Lee Scoresby.
Novità anche sul fronte dei diritti internazionali. La serie è prodotta da Jane Tranter e Julie Gardner per la Bad Wolf, in collaborazione con la New Line Cinema per la BBC One. Proprio la Bad Wolf e il distributore BBC Worldwide si stanno muovendo per trovare distributori del progetto a livello internazionale. Sul mercato americano i favoriti per la chiusura dell’accordo sarebbero Netflix e Apple. Queste Oscure Materie dovrebbe essere la serie inglese più costosa mai prodotta. L’adattamento per il piccolo schermo è stato scritto da Jack Thorne (Skins).
La trilogia segue le vicende dell’orfana Lyra Belacqua, che si ritrova alle prese con piani oscuri e malvagi dopo la scomparsa del suo amico Roger. Durante il suo tentativo di ritrovarlo, formerà un’alleanza e amicizia con Will, un ragazzino in grado di creare dei “tagli” tra mondi in diverse dimensioni. Insieme i due scopriranno una profezia relativa al loro destino e si ritroveranno a dover combattere in una guerra tra mondi paralleli.
Il primo romanzo, La Bussola d’Oro, è uscito nel 1995, seguito da La Lama Sottile e poi da Il Cannocchiale d’Ambra. Negli anni la saga è stata tradotta in più di 40 lingue e ha venduto più di 17 milioni di copie in tutto il mondo.
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Fonte: deadline – screenrant
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