The Orville, la sitcom sci-fi scritta e interpretata da Seth MacFarlane (ispiratosi alla sua amata Star Trek), è stata rinnovata da Fox per una seconda stagione, sulla scia del buon successo di pubblico (e in barba alla perplessità di buona parte della critica). Mentre ci prepariamo spiritualmente al ritorno dell’equipaggio della Orville sul piccolo schermo, ecco quanto sappiamo sul secondo arco di episodi.

La seconda stagione di The Orville dovrebbe contare “almeno 14 episodi” contro i 13 della prima, stando a quanto dichiarato da MacFarlane in un’intervista rilasciata questo gennaio. Inoltre, il cast si arricchirà di alcune new entry, tra cui Jessica Szohr, nota per aver interpretato Vanessa Abrams in Gossip Girl, e Chris Johnson, già visto in The Vampire Diaries.

Dopo l’introduzione dei protagonisti nella prima stagione, i prossimi episodi si focalizzeranno maggiormente sull’approfondimento psicologico dei personaggi, secondo quanto detto da Penny Johnson Jerald, interprete del dottor Claire Finn. “Nella seconda stagione svilupperemo diversi livelli, capiremo meglio le relazioni e i processi interiori dei singoli personaggi, il modo in cui reagiscono alle situazioni. E ci saranno molte sorprese.”

Se l’inizio della prima stagione ha mostrato, grazie a un flashback, la rottura tra Ed (il personaggio di MacFarlane) e la moglie Kelly (Adrianne Palicki), il finale li ha visti riavvicinarsi con fare più conciliante. “Stanno affrontando le conseguenze di una grande delusione per entrambi, e il fatto di doverla gestire separatamente,” ha spiegato Palicki. “Ovviamente si vogliono bene, e non penso che ciò svanirà mai, che lo vogliano o meno. Come Lois e Clark, o Ross e Rachel. Ci saranno molti alti e bassi nel nuovo anno… Ma tifo per loro, spero che tornino insieme perché è evidente che si amino e abbiano bisogno l’uno dell’altra.”

Nella seconda stagione vedremo anche un episodio originariamente destinato a far parte del primo arco di puntate, dedicato alla paternità del personaggio interpretato da Peter Macon, il tenente Bortus, che in About a Girl aveva deciso, congiuntamente al proprio compagno Klyden, di operare un cambio di sesso sulla figlia neonata, in modo da conformarla alla propria specie, costituita da soli individui maschili.

“Varrà l’attesa,” ha detto Macon riferendosi all’inattesa posticipazione dell’episodio, che continuerà la storyline iniziata in About a Girl. “Temevo che si sarebbe notato questo slittamento, ma la storia si concluderà degnamente una volta che ci torneremo. Vedrete che è passato qualche tempo, e questo vi farà capire che la questione della riassegnazione sessuale è tutt’altro che risolta. Invece di farne un capitolo chiuso nella stagione 1, si estenderà fino alla 2.”

La prima stagione ha visto la partecipazione, in veste di guest star, di Liam NeesonRob LoweCharlize Theron. Com’era logico supporre, anche le nuove puntate vanteranno la presenza di ospiti d’eccezione, la cui identità resta ancora misteriosa. Tuttavia, abbiamo già la conferma del ritorno di Robert Picardo (il celebre dottore olografico di Star Trek: Voyager) nei panni del padre del tenente Alara Kitan (Halston Sage).

Proprio Alara avrà una notevole evoluzione, stando alle parole di Sage. “Uno degli elementi che ho amato di più nella prima stagione è stato poter vedere la sua parabola di ricerca del suo posto sulla Orville, e vedrete altro a questo proposito nella seconda stagione,” ha dichiarato l’attrice. “Non voglio dirvi troppo, ma potrebbe esserci qualcosa di correlato a un cavallo.”

E per chi fosse rimasto col dubbio sulle doti canore di Bortus, il suo interprete sembra assicurare che ne sentiremo delle belle. “Proveremo o smentiremo che Bortus sappia cantare o meno,” ha dichiarato Macon.

Cosa ne pensate? Vi è piaciuta la prima stagione di The Orville? Fatecelo sapere nei commenti!

Fonte: TV Guide