Se la prima stagione di Westworld era Lost, questa seconda è Game of Thrones. La serie HBO ne condivide le ambizioni, la grandezza, gli scenari maestosi. Attraverso una narrazione meno evanescente e sognante e più concreta e focalizzata sulla complessità dell’intreccio, lo show di Jonathan Nolan e Lisa Joy tenta quest’anno il grande passo, candidandosi a nuova grande narrazione televisiva. Abbiamo potuto vedere in anteprima i primi cinque episodi, quindi metà di quelli complessivi, della seconda stagione di Westworld. Il responso è senza dubbio positivo: nonostante alcune parentesi forse non necessarie, questa è una serie che vuole costruire una grande storia, e che rilancia la sfida anche in previsione degli anni a venire, ragionando su più ambientazioni e sul moltiplicarsi degli intrecci.

Ogni storia che vuole espandere la propria mitologia deve necessariamente muoversi in due direzioni: il tempo e lo spazio. Questi cinque episodi fanno questo. Come nella prima stagione, ...