La quinta stagione di Agents of S.H.I.E.L.D. si è conclusa con un tragico evento. Dopo aver sconfitto la minaccia di Talbot, a Coulson rimangono pochi giorni di vita. Il personaggio decide quindi di trascorrere quel poco tempo che gli resta a Tahiti, insieme a May. L’attore ha rilasciato un’intervista in cui parla degli eventi e del futuro della serie.

Coulson tornerà nella sesta stagione?

Da quanto ho capito Coulson non è più vivo. È già stato riportato indietro, e ha fatto capire chiaramente che non vorrà più utilizzare metodi sovrannaturali per ritornare ancora. Ho sempre pensato che non trovasse giusto essere ancora lì. Le cose sono diventate più complicate nel momento in cui ha cominciato a formare questa nuova famiglia e avere questa specie di figlia che probabilmente aveva sempre voluto avere. Negli ultimi episodi ha anche confessato i propri sentimenti a May. Non credo ci sia nessuna scappatoia dal fatto che l’accordo stretto con Ghost Rider sta uccidendo il suo corpo.

Quanto avete parlato del futuro della serie con i produttori?

Ho incontrato Jed Whedon e Maurissa Tancharoen e gli showrunner e so che c’è un certo interesse a coinvolgermi in questa stagione da 13 episodi. Non so in che forma avverrà, che si tratti di flashback o, si spera, di alcuni sogni sexy che Melinda May sta avendo. Sarebbe bello. Ma questo è tutto ciò che so finora. C’è un desiderio che tutto ciò venga spiegato, ma dipende dal fatto che questo finale è così profondo ed emotivo. Sapevo che questo era davvero un addio a quel personaggio e alla sua vita. Anche prima di sapere se saremmo stati rinnovati la scena in cui dicevo addio era una scena che non riuscivamo nemmeno a provare o a leggere ad alta voce con successo. Dovevamo solo capire dove stavamo andando e iniziare a girare perché era molto emozionante per me e per tutti.

Cosa ne pensi dell’addio di Coulson?

L’ho trovato molto commovente. Ho interpretato questo personaggio per dieci anni. E durante le riprese ero tornato sul set di Capitan Marvel con Brie Larson e Sam Jackson interpretando ancora Coulson negli anni ’90 e estendendo la sua timeline, e il legame tra noi due, anche se siamo molto diversi, è molto sottile. Così come è molto reale la mia connessione con le persone della serie, anche per il numero di ore che abbiamo realizzato assieme.

Sulla morte di Fitz:

Ci ha colto di sorpresa. anche al tavolo di lettura, abbiamo dovuto ripetere le battute come robot e andare avanti, perché sapevamo che sarebbe stato devastante. Iain ha creato un personaggio amato e molto complesso, a cui tutti tengono molto. Tifiamo per lui e Simmons, si erano appena sposati. Credo che butterà le persone giù, ho timore di guardarlo. Ancora non l’ho visto e sono nervoso di vedere questo episodio.

Sul mancato riferimento alle conseguenze di Infinity War:

In un certo senso è un sollievo perché a un certo punto, se non fosse stato fatto in quel modo, avrebbero dovuto affrontare il devastante schiocco delle dita di Thanos. Non so cosa succede nella seconda parte. Come fan, non vedo l’ora di saperlo. Abbiamo Ant-Man e Wasp, Captain Marvel che esce e la seconda parte di Infinity War prima che Agents of S.H.I.E.L.D. diventi uno show estivo. Ci sono così tanti fattori sconosciuti in questa domanda che non ho una buona risposta.

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Fonte: THR