Come sappiamo, la fine di Game of Thrones il prossimo anno non rappresenterà la conclusione delle avventure a Westeros. La HBO ha messo in cantiere lo sviluppo di ben cinque spin-off, i cui dettagli sono ancora avvolti nel mistero. Uno di questi è stato affidato a Brian Helgeland, che ha discusso del progetto rilasciando una serie di dichiarazioni.

L’autore è consapevole della difficoltà dell’impresa:

Lo show è molto amato in tutto il mondo. Martin ha creato un mondo che ognuno può sentire come verosimile. Le persone amano vedere i personaggi, sentirli vivi, e questo è un grande risultato. Le possibilità di un fallimento sono più concrete di quelle di un successo. Anche se non penso che falliremo. Lo show avrà successo, ma è una nuova versione di questo mondo. Realizzarlo è molto difficile, e c’è molta pressione su di noi.

Come detto, i contorni del progetto, così come degli altri spin-off, sono molto sfumati:

Posso parlare solo per me. Ma la mia intenzione è di rimanere geograficamente in questo continente, raccontando una storia diversa da un diverso punto di vista. Quindi è ancora Westeros. Potrebbe essere una storia accaduta centinaia di anni prima della vicenda attuale, oppure potrebbe addirittura svolgersi 100 anni dopo.

In realtà quest’ultima affermazione è in contraddizione con quanto dichiarato in precedenza da Martin, e cioè che tutti gli spin-off saranno ambientati nel passato. Ma non ci sentiamo di escludere l’ipotesi.

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Fonte: winteriscoming