A margine della première del nuovo show di Sacha Baron Cohen, intitolato Who is America?, l’ex candidata vicepresidente Sarah Palin si è schierata contro il comico e contro Showtime. L’accusa è quella di non solo di essere stata al centro di uno scherzo da parte del comico, che si sarebbe finto un veterano di guerra con l’obiettivo di trascinarla in un’intervista molto irriverente, ma anche quella di aver mancato di rispetto alla categoria dei veterani. Sarah Palin, oltre a denunciare quanto le era accaduto, aveva invitato l’emittente a devolvere l’intero ricavato ad un’associazione per la difesa della categoria dei veterani.

Showtime ha risposto con il seguente comunicato:

C’è stata una diffusa disinformazione nelle scorse settimana sul personaggio di Billy Wayne Ruddick jr., interpretato da Sacha Baron Cohen. Baron Cohen non si è presentato come un veterano disabile, e gli spettatori che hanno visto la première domenica non potranno che confermarlo. Nell’episodio di domenica, durante un’intervista con il senatore Bernie Sanders, al personaggio di Baron Cohen è stato chiesto se fosse disabile, e lui ha risposto che non lo è e che utilizza uno scooter per disabili solo per non stancarsi. Inoltre, Baron Cohen non si è mai presentato come un veterano all’ex governatrice dell’Alaska Sarah Palin durante le riprese dell’intervista, e contrariamente a quanto lei afferma non si è presentato su una sedia a rotelle. In entrambe le interviste sia con la governatrice Palin che con il senatore Sanders, non indossava abiti militari di alcun tipo.

Pochi giorni fa anche l’ex candidato repubblicano a governatore dell’Alabama Roy Moore (sostenuto da Trump ma coinvolto da scandali che ne hanno minato la vittoria) ha sostenuto di essere stato raggirato dal comico per il suo programma, minacciando azioni legali contro l’emittente in caso di messa in onda del segmento.

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Fonte: deadline