Michael Rosenbaum, che in Smallville ha dato il volto al personaggio di Lex Luthor, di recente ha rotto il silenzio sulla scioccante vicenda che ha coinvolto la sua ex collega Allison Mack, interprete di Chloe Sullivan.

La Mack, che è stata arrestata in seguito all’accusa di traffico sessuale condotta tramite una setta chiamata NXIVM, è ora al centro di una bufera, soprattutto per via degli inquietanti dettagli che la riguardano (si parla di torture sia fisiche che psicologiche ai danni delle giovani donne coinvolte).

L’attore 46enne ha reso pubblico il suo pensiero sulla questione nel corso del podcast ‘This Past Weekend’. Ecco cosa ha dichiarato:

Ho deciso di non parlarne solo perché è scioccante e tutto ciò che posso dire è questo: quando ero in quello show, Allison era la più dolce, la più professionale — era semplicemente una ragazza grandiosa, una grande attrice. L’intera storia deve ancora venire fuori, ma penso che ora se ne sappia comunque abbastanza e penso sia scioccante. È inaspettato. Lei era grande.

E in merito ai loro rapporti ha detto:

Non sono mai uscito con Allison, forse un paio di volte in tutto in sette anni. Quindi non ci conoscevamo, non eravamo amici stretti, ma c’erano sia stima reciproca che affetto.

E poi ha aggiunto:

Non mi aspettavo tutto questo, è stata una palla curva… Ma, di nuovo, non la conoscevo davvero. Lei era sveglia, ed è per questo che per me è scioccante. Sì, era più giovane, è possibile che non fosse in sé e che sia accaduto chissà cosa, potrebbero averle detto, ‘Oh’ — averle fatto delle promesse e che il fascino che il tutto ha avuto su di lei l’abbia portata a cadere dentro questa situazione. In definita, inavvertitamente, si è trovata in qualcosa che era più grande di lei.

Fonte: Just Jared