Dopo gli eventi del season finale della seconda stagione, la mamma di Deja decide di “lasciare andare” sua figlia anche agli occhi della legge, conscia che sotto l’ala protettiva di Randall e Beth avrebbe potuto avere una vita migliore. Ma per Deja non è semplice sopperire a quel dolore costante che alberga dentro di lei, soprattutto per via di quella consapevolezza che la giovane ha sempre avuto nel corso della sua esistenza, non propriamente costellata di momenti felici.
Durante il giorno del suo compleanno, il desiderio più grande di Randall è quello di esprimere tutto il suo amore a Deja e farle capire che la sua intenzione è quella di adottarla a tempo indefinito. L’uomo sceglie di comunicarlo alla giovane portandola di fronte al condominio che lui e Beth avevano deciso di iniziare a ristrutturare qualche mese prima, lo stesso edificio in cui Randall aveva conosciuto per la prima volta William, suo padre biologico. E, sulla base di questa storia, decide di parlare a Deja facendole notare quanto le loro vite siano simili, constatazione che lei tende a rinnegare. Dopo questa conversazione, apparentemente conclusasi nel modo sbagliato, Deja decide di andare a trovare suo padre così da comunicargli, almeno una volta nella vita, che del suo futuro ne avrebbe fatto tesoro e di conseguenza qualcosa di grande, nonostante il suo rifiuto. Nel mentre, Beth mostra tutta la sua preoccupazione dal momento in cui scopre, senza troppa fatica, che sua cugina Zoe ha iniziato una relazione sentimentale con Kevin. La donna, conoscendo entrambe le persone, cerca attraverso una serie di scenette piuttosto esilaranti di sconsigliare ad entrambi l’inizio di questa relazione. Ma la cosa più sorprendente è ciò che Beth spiega a Kevin, ossia che Zoe ha un passato molto difficile e che solitamente è abituata a “mangiarsi e a sputare” gli uomini con estrema facilità.
Nel passato viene ripercorso con delicatezza il primo appuntamento di Jack e Rebecca. Apparentemente partito male per via di alcune sventure e anche a causa dell’instabilità economica da parte di lui, questo incontro tra i due protagonisti è in realtà la sintesi del loro rapporto, sempre sincero, umano e rispettoso. Si ritrova lo stesso sguardo innamorato di lui che i telespettatori hanno avuto la possibilità di vedere qualche anno dopo. Ma oltre a questo aspetto si ritrova anche l’ingenuità di Rebecca e la sua pacatezza, che nel tempo ha un po’ accantonato per diventare la donna che è nel presente. Durante l’appuntamento, Jack mostra a Rebecca tutta la sua fragilità dal momento in cui lei gli chiede di suo fratello e della guerra in Vietnam; due argomenti che lo hanno sempre tormentato fino a farlo cadere più volte nell’oblio. Ma sin da subito tra i due nasce qualcosa d’importante sebbene all’inizio con qualche intoppo. Infatti poco prima del loro secondo appuntamento, Jack arriva a casa di lei e osserva, ancora da dentro la macchina, un uomo che con un mazzo di fiori, più grande e colorato del suo, bacia Rebecca sull’uscio della porta.
La season premiere della terza stagione di This Is Us ha un solo obiettivo ed entro la fine dell’episodio riesce egregiamente a raggiungerlo. La prima parte mostra i protagonisti in difficoltà: Randall fallisce nel parlare con Deja, Kate e Toby perdono le speranze di avere un figlio e vengono abbandonati dalla loro dottoressa che non vuole più averli in cura e Kevin e Zoe iniziano la loro relazione sotto gli occhi critici di Beth. Tutto sembra andare nel verso sbagliato fino a quando poi il destino non cambia improvvisamente rotta. Così come in quell’iconica partita di football, che è elegantemente intervallata nella storia, tutto sembra perduto finché…
Finché la dottoressa non decide di dare una seconda chance a Kate e Rebecca perché in loro nota qualcosa di diverso, qualcosa che la spinge a credere a quel 10% di possibilità di riuscita. Finché Deja non decide di tornare a casa con un regalo per Randall e con tutta la voglia di lasciarsi amare dalla sua nuova famiglia. Ed è proprio sulla base di questa speranza ritrovata che This Is Us riparte per raccontare una nuova fase dei Grandi Tre. Per farlo sceglie di riportarci all’origine di tutto con Rebecca e Jack, a quando la voglia di costruire era più forte di qualsiasi altra cosa. Nonostante sia sparito da tempo l’effetto sorpresa, la narrazione di This Is Us ancora una volta si dimostra omogenea, diretta e consapevole proprio come i suoi personaggi. Nulla è lasciato al caso e in maniera esplicita si capiscono le intenzioni degli showrunner che, secondo quanto da loro riportato, conoscono già la storia di questi personaggi fino alla fine delle loro vite. Ed è proprio per questo motivo che This Is Us ha iniziato a parlare di quel futuro che appare spaventoso agli occhi dei telespettatori, scegliendo però in questo caso una narrazione meno esplicita, che scorre lentamente e che passo dopo passo espone gli eventi senza però rivelare mai troppo.
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