Uno dei momenti più intensi della terza stagione di Daredevil è senza dubbio il piano sequenza del quarto episodio. Matt Murdock si trova in carcere per incontrare una gang di albanesi, e qui è costretto a lottare contro detenuti e guardie corrotte anche solo per poter uscire vivo dalla struttura. L’intera sequenza è stata filmata senza tagli invisibili, e dura undici minuti e mezzo. Una vera sfida che il regista Alex Garcia Lopez e lo sceneggiatore Lewaa Nasserden sono stati in grado di portare a termine.

Lo showrunner Erik Oleson ha dichiarato:

Era qualcosa che nessuno aveva mai fatto alla Marvel. Ci spaventava, ma quando la crew è riuscita a realizzarlo è stato qualcosa di spettacolare che ci ha dato una botta di adrenalina per il resto della stagione. C’erano dozzine di stuntmen coinvolti, e posti dove la crew doveva nascondersi in fretta dietro un angolo mentre la camera girava verso una certa direzione. Ogni persona coinvolta poteva rovinare questa unica scena epica, e quindi si richiedeva che ogni membro della crew lavorasse in modo perfettamente sincronizzato.

Nella scena erano stati ideati dei momenti in cui si sarebbe potuto celare un raccordo, se necessario, ma alla fine non c’è stato bisogno di nulla di ciò: la scena è un’unica sequenza ininterrotta.


Oleson ha chiarito:

Quando ci siamo occupati della postproduzione abbiamo aumentato la luce in alcune inquadrature nel corridoio per mostrare al pubblico che non avevamo fatto tagli, non abbiamo barato. Per la terza stagione di Daredevil volevo che le sequenze d’azione avessero importanza, si riflettessero sui personaggi, o comportassero dei veri rischi. Per me la migliore scrittura è quella in cui le scene d’azione sono integranti alla narrazione e non si può prevedere come l’azione andrà a finire. Se il pubblico sa che l’eroe starà bene e vedranno solo una scena d’azione cool che sembra un numero musicale, allora per me è divertente, ma interrompe la storia.

Charlie Cox ha interpretato l’80% dei combattimenti del proprio personaggio, e una delle sfide maggiori consisteva nel far entrare nella scena lo stunt double dell’attore, Chris Brewster, senza che questo si notasse troppo. Lopez ha dichiarato che l’ispirazione maggiore della scena proviene da I figli degli uomini di Alfonso Cuaron, che contiene un grandioso pianosequenza.

Oleson ha anche citato la scena d’azione del sesto episodio che vede Matt combattere contro Bullseye:

Ci sono delle conseguenze reali in quella scena d’azione. Per me quello è il miglior tipo di azione nei film e in tv.

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Fonte: indiewire – EW

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