Cosa accadrà quando, presumibilmente verso la fine del 2019, spariranno da Netflix le serie e i film prodotti dalla Disney e dalla Warner? I due colossi dei media, infatti, stanno sviluppando le loro piattaforme streaming con l’obiettivo di competere con Amazon Video, Netflix, Hulu (nella mischia si getterà anche Apple in un modo tutto suo). Dalla loro hanno library gigantesche (quella della Disney si arricchirà anche dei prodotti Fox quando l’acquisizione entrerà nel vivo) di cui possono ritirare la licenza: è il motivo per cui Netflix ha giocato d’anticipo ormai da qualche anno investendo miliardi in produzioni originali.

Ma basterà a rimanere sulla cresta dell’onda? Non è facile a dirsi: alla vigilia dell’annuncio dei risultati trimestrali di Netflix (estremamente positivi) l’analista dei media di BTIG Rich Greenfield si è infatti chiesto “mentre sempre più creatori di contenuti lanciano i loro servizi SVOD, cosa dovrebbero pensare gli inves...