Il prequel si svolgerà migliaia di anni prima rispetto agli avvenimenti narrati nella serie madre, e farà luce su alcuni argomenti familiari. “Descrive la caduta del mondo dall’età dell’oro degli eroi fino alla sua ora più buia, e una sola cosa è certa: dagli orripilanti segreti della storia di Westeros alla vera origine degli Estranei, dai misteri dell’Oriente agli Stark della leggenda… non è la storia che pensiamo di conoscere”, recita il teaser.
Ciò significa che i fan potranno viaggiare ancora più indietro nella storia della famiglia Stark, e conoscere le origini degli Estranei. La leggenda narra che i Figli della Foresta abbiano creato gli Estranei per proteggersi dai Primi Uomini prima che i mostri sfuggissero al loro controllo; a quel punto, aiutarono a erigere il Muro per proteggere Westeros. Tuttavia, potrebbe esserci molto altro che non è stato ancora raccontato.
George R. R. Martin, autore della saga letteraria di Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, ha confermato che il titolo della nuova serie sarà The Long Night, il che potrebbe riferirsi a un’epoca spesso citata in Game of Thrones che ha avuto luogo durante l’Era degli Eroi, quando è arrivato l’inverno e ha proiettato un’ombra di oscurità in tutto il mondo per un’intera generazione.
Il primo membro del cast che è stato ufficialmente confermato è nientemeno che Naomi Watts, il cui ruolo è ancora senza nome; il suo personaggio è stato descritto come un membro dell’alta società, affascinante e con un oscuro segreto. A lei si è aggiunta dalla star di Poldark Josh Whitehouse per un “ruolo chiave”, che però non dovrebbe essere il protagonista maschile dello show.
I produttori esecutivi di Game of Thrones David Benioff e Dan Weiss non saranno coinvolti in questo prequel, poiché sono stati impegnati nella stagione finale della serie principale. Invece, sarà Jane Goldman a fare da showrunner, con Daniel Zelman (Bloodline) come produttore assieme a Vince Gerardis.
La sceneggiatura del primo episodio del prequel di Game of Thrones porta appunto la firma di Jane Goldman e Martin stesso, ed era uno dei quattro pilot sottoposti alla rete per essere presi in considerazione. Gli altri, che si riferiscono agli spin-off che sono stati annunciati, sono stati scritti da Max Borenstein, Brian Helgeland e Carly Wray e Martin, e esplorarono altre ere del mondo immaginario creato da Martin.
Proprio lo scrittore ha lasciato intendere che almeno uno di questi spin-off potrebbe basarsi sul suo libro Fire & Blood, che includerà alcuni draghi e “tutti i re Targaryen da Aegon I il Conquistatore fino alla reggenza di Aegon III, con le loro mogli, guerre, fratelli, figli, amici, rivali, politica, viaggi e altre questioni.”
Cosa ne pensate? Cosa vorreste vedere in questo spin-off? Fatecelo sapere nei commenti!
Fonte: TV Guide
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