I dieci secondi di buio prima degli ultimi titoli di coda dei Soprano sono il più straordinario momento di sintesi della storia della televisione. Nulla vi si è più avvicinato perché nulla può equiparare il grado zero della narrazione, quel vuoto e silenzio nel quale coesistono tutti gli esiti concepibili dallo spettatore. A venti anni esatti dal debutto, e quindi a dodici anni dal finale, il capolavoro di David Chase continua a stimolare riflessioni, frustrazioni, interpretazioni e analisi di quegli ultimi momenti trascorsi insieme ai protagonisti della serie.

David Chase, che qui torna a dirigere per la seconda volta un episodio della serie HBO, concepisce il finale dell’opera basandosi su un rigido dialogo tra l’immediatezza dell’ambientazione e la complessità stilistica del momento. Semplicemente, la famiglia Soprano si reca ad un ristorante, con i personaggi che convergono uno ad uno sul posto. Di fatto, non accade nient’altro nella scena, ma qui l’en...