Jussie Smollett, attore e cantante, interprete del personaggio di Jamal in Empire, è stato assalito a Chicago in quello che appare un crimine a sfondo discriminatorio.

Già nelle prime ricostruzioni, fornite su Twitter dal dipartimento di polizia di Chicago, si parla di “un possibile assalto a sfondo razziale contro un membro del cast della serie Empire”. Secondo la versione raccolta dalle forze dell’ordine, l’attore stava uscendo da un ristorante, quando è stato raggiunto dai due persone che lo hanno assalito verbalmente con insulti razzisti e omofobi (l’attore è gay e nella serie interpreta un personaggio omosessuale).

A quel punto i due avrebbero aggredito fisicamente Smollett con pugni e versandogli addosso una sostanza chimica al momento non meglio definita. Nell’aggressione uno degli assalitori avrebbe inoltre stretto un cappio intorno al collo dell’attore. I due sospettati si sono quindi allontanati dalla scena del crimine. Lo stesso attore ha quindi guidato fino al Northwestern Hospital. Le sue condizioni, dichiara la polizia, sono buone.

Secondo le informazioni raccolte da deadline, le forze di polizia si sono confrontate direttamente con l’attore per raccogliere la sua testimonianza, e al momento stanno accertando il tipo di sostanza che gli sarebbe stata gettata addosso.

Vi terremo aggiornati con ulteriori sviluppi.

Fonte: deadline