La storia è ambientata negli anni Ottanta a Praga e le riprese sono già iniziate nella capitale della Repubblica Ceca e a Londra.
I sei episodi avranno nel proprio cast anche Tatiana Pauhofová (Burning Bush), mentre la sceneggiatura è firmata da Ondrej Gabriel, un esordiente che ha ha studiato scienze politiche alla Charles University di Praga prima di diventare un commediografo.
La regia è di Ivan Zacharias, già autore di Wasteland.
Pauhofová avrà il ruolo di Marie che è in fuga con il marito, un dissidente chiamato Viktor. Nel 1989 il mondo in cui vivono sta cambiando e i due sfruttano un’amnestia per ritornare nella propria nazione. Poco dopo il loro ritorno i due vengono investiti da una macchina. Marie si risveglia e scopre che il marito è scomparso e nessuno ha notizie di lui.
La serie debutterà su HBO Europa verso la fine del 2019 e sarà poi distribuito negli Stati Uniti con HBO Go, HBO Now e HBO On Demand.
Antony Root, vice presidente di HBO Europe, ha sottolineato che la sceneggiatura è particolarmente rilevante per quanto riguarda il clima politico contemporaneo.
Tereza Polachova, nel team di produttori, ha aggiunto:
Nonostante la storia si svolga negli anni Ottanta ha molto da dire sul mondo contemporaneo, ancora una volta diviso, in cui viviamo. Raccontando dal punto di vista di Marie si offre una prospettiva femminile a un genere abitualmente dominato dagli uomini. Raccontare una storia di spie dal punto di vista di una donna comune rende la serie affascinante, coinvolgente e irresistibile per noi e, crediamo, anche per gli spettatori.
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Fonte: Deadline
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