La star, intervistata da Entertainment Weekly, ha raccontato:
Guidando dal set a dove si trovava l’Impala mi stavo entusiasmando. Pensavo ‘O dio, posso salire a bordo dell’Impala!’.
Morgan ha poi ricordato:
Ogni volta che me lo chiedeva un fan rispondevo sempre la stessa cosa: ‘Sono totalmente disposto a ritornare sul set. Si tratta della storia’. Essendo un ottimo amico di Jensen Ackles e Jared Padalecki ne abbiamo parlato e si diceva sempre ‘Prima che lo show finisca spero di ritornare sul set’. Jensen ha chiamato e ha detto ‘Saresti interessato a lavorare al trecentesimo episodio?’. Ero libero in quel periodo quindi ho detto assolutamente sì. Ho poi telefonato al co-showrunner Andrew Dabb e ho detto ‘La storia è importante’. Se dovete riportare in scena il personaggio è importante che si tratti di una conclusione. Il rapporto tra i tre era rimasto così aperto, quindi se dovevo tornare sarebbe stato bello poter chiudere in qualche modo, in particolare con Sammy. Siamo partiti da quell’idea e abbiamo cercato di capire come creare una buona storia e un modo davvero bello per riportare in azione John.
Ritornare a interpretare il padre dei due fratelli Winchester, per Jeffrey, è stato come “indossare un vecchio paio di stivali”, permettendogli di divertirsi nel recitare accanto a Jensen e Jared con cui è rimasto costantemente in contatto negli ultimi dieci anni, situazione che ha reso semplice girare le sequenze previste per la puntata. La troupe, inoltre, è rimasta la stessa che Morgan aveva conosciuto in occasione delle prime stagioni:
C’è qualcosa di speciale in questo show, ovviamente. Fa in modo che le persone vogliano rimanere a lavorarci.
L’interprete di John Winchester ha poi ribadito che nella storia di Supernatural si sente il bisogno di un momento per concludere la storia del suo personaggio:
C’è bisogno di chiudere in qualche modo il racconto del legame tra i protagonisti e il padre, in particolare con il personaggio di Jared. Il ragazzo è un disastro apparentemente a causa del padre. Ho sempre pensato che se fossi tornato avrei dovuto risolvere quel problema. Ci doveva essere un’opportunità di aggiustare quel rapporto e spero sia quello che si attende il pubblico.
Jeffrey ha poi aggiunto che da quando non è stato impegnato sul set di Supernatural si è parlato di John in modo diverso e voleva quindi, in un certo senso, riabilitarne il nome. L’aspetto che ha maggiormente entusiasmato l’attore è però quello di aver potuto trascorrere nuovamente del tempo con i suoi amici nel contesto in cui si sono conosciuti oltre dieci anni fa:
Quindi non solo John vince potendo tornare, vedendo di nuovo i suoi ragazzi e Mary, e forse rimediando ai suoi errori, è semplicemente fantastico per me, l’attore, poter tornare e rivedere tutti.
Jeffrey Dean Morgan ha infine spiegato che il segreto del successo di Supernatural è legato a Jared e Jensen perché si impegnano moltissimo, si comportano in modo lodevole con tutti e sono realmente gentili e simpatici:
Per questo motivo i membri della troupe che avrebbero potuto andarsene e fare qualsiasi altra cosa volessero rimangono così a lungo, restano per questi due ragazzi. Hanno due protagonisti grandiosi che danno l’esempio a chiuque altro ed è come si dovrebbe fare. Sono semplicemente dei bravi ragazzi e gli voglio bene. Quella è la risposta semplice: la serie è diversa grazie a quei due. Ci sono altre persone che sono qui dallo stesso tempo e sono ugualmente grandiose, ma tutto inizia con i due protagonisti. Sono un esempio per il cast e la troupe.
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Supernatural va in onda ogni giovedì su The CW. L’episodio numero trecento sarà trasmesso sugli schermi americani il 7 febbraio. Potete rimanere aggiornati sulla serie grazie alla nostra scheda.
Fonte: EW
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